Il proprietario di questa mansarda di 45 mq a Milano è Tommaso, socio del Futura Listening Bar sui Navigli (@futura.listeningbar). «È incredibile come, pur
essendo affacciata su una
strada trafficata, questa
casa sia silenziosissima»
racconta Tommaso. «Non solo:
il doppio affaccio Est-Ovest
la rende luminosissima
tutto il giorno». Sul mobile
verde con ante e cassetti Idåsen
[Ikea],
lampada da tavolo Shogun
[Artemide],
manifesto incorniciato Vasarely
[Galleria L’Affiche], vaso-scultura
in cemento [I+I Collection], vaso
Gelée [Ichendorf].
Per isolare la camera da
letto prima c’era una parete
in legno che però non
faceva passare luce né aria.
Ora, grazie alla libreria a
giorno e al sipario in tessuto,
la separazione è soft e si ha
soltanto quando la si
desidera. Sempre per non
appesantire l’ambiente le
due nicchie che servono da
armadi, attrezzate con
ripiani, sono chiuse da tende
in lino. Sul divano Sörvallen [Ikea], plaid Trip 6 [Lanificio
Leo] e cuscini
Carrè Degradè, Rotondo, Bis e Carrè
[l’Opificio]. Dietro la
libreria a giorno Ivar dipinta in
bianco [Ikea],
tenda con tessuto Mild XL Algae coll. Windows
Fabrics [Sunbrella].
PRIMA. Ecco come si presentava il sottotetto quando Tommaso l'ha acquistato all'asta. Le pareti rivestite in spatolato
giallo oro, i mattoni a vista
e il soffitto perlinato in legno
soffocavano l’ambiente. Per
non parlare del pavimento...
Un grande tappeto è al centro
della zona conversazione: è
Tratto A Pois di [Tapis Rouge]. Poltrona vintage come
il tavolino [da Lorenzo Mottola]. Sul mobile tv [Kave Home]: vaso-scultura in cemento [I+I Collection],
manifesto incorniciato Simon
Hantai e scultura in ceramica con
elementi mobili di Luigi Belli [Galleria
L’Affiche], lampada da tavolo Nesso
[Artemide] e
vaso Gelée [Ichendorf]. Appendiabiti Another Green Cactus
[Gufram da Mohd].
Tommaso ha studiato
Grafica all’Accademia di
Brera, per questo la
stylist Elisabetta Viganò ha
pensato per lui a una tavola
dai tratti contemporanei
con piatti dalle pennellate
nere ‘addolciti’ poi da varie
sfumature di blu e azzurro
su tessili e bicchieri. La mise en place è realizzata con:
piatti Sphere Architecture, Umami I Gastèr e Umami III Gastèr, tutti di [Kiasmo]. Vassoio
a doppia altezza Rotary Tray [Vitra], bicchieri
Monsieur, coppetta della coll. Tutù e
brocca Tequila Sunrise [Ichendorf].
La luce della mansarda è
garantita anche dalla doppia
portafinestra dal lato della
cucina e da quella in falda in
camera. Sul tavolo
di recupero con sedia Panton Chair
colore Soft Mint [Vitra], brocca Cactus 4
in vetro borosilicato [Ichendorf];
sospensione Bunkeflo bianca e
applique Varmblixt arancione,
design Sabine Marcelis [Ikea]. Sedia in legno vintage.
PRIMA. La vecchia cucina in
muratura era organizzata
su due pareti: i 60 cm
tra i due blocchi di basi
e la caldaia sul fondo la
rendevano molto scomoda.
Adesso la zona operativa della cucina è a elle, con
un piano di lavoro in acciaio.
«Cucino tanto e qui non manca
nulla» dice Tommaso. «Le basi
sono perfette per dispensa,
pentole e stoviglie, le mensole
per i vetri; frigo e forno sono
accanto alla zona pranzo».
Sul top della cucina bianca realizzata su misura da [Massimo
Tassetto Falegname], tostapane Plissé verde
e contenitore Water House di [Alessi], piatti e
ciotola in bianco&nero [Kiasmo]. Sul piano cottura, bollitore
Il Conico [Alessi]. Sulle mensole Enhet in metallo
bianco [Ikea], bicchieri e brocca
[Ichendorf], caffettiera per espresso Pulcina [Alessi]
e teste di moro da [PalermoUno]. Sul pavimento
in SPC flottante clic Telmen2 beige [Leroy Merlin],
tappeto Wide Stripe Icon Grey Pear [Kasthall].
Il mobile di ingresso è vintage [da Lorenzo Mottola]. Copia l'idea di mettere una barra di acciaio con i ganci per appendere cappelli e cappotti! Nella nicchia dietro la tenda Tommaso ripone la biancheria e i cuscini. Lampada da
terra Callimaco [Artemide].
Perché risultasse
ampia e leggera, la
camera è stata
arredata con mobili
in rovere chiaro dal
design minimale.
La serigrafia sopra il
letto è una creazione
di Tommaso: si chiama
Texture Urbane. Letto Malm in rovere con cassetti [Ikea] con plaid, lenzuola e copriletto
Dialogo [Fazzini], cuscini [L’Opificio]; sui comodini
Eket [Ikea], lampade vintage.
PRIMA. Il soffitto rivestito in
perline e le travi scure
davano la sensazione
che il soffitto inclinato
fosse più basso del
reale: «Dipinto tutto in
bianco si è come
magicamente... alzato!»
dice Tommaso.
La finestra della camera da letto è a vasistas/bilico
manuale in legno bianco [cm 94x160]
con tenda combinata oscurante e filtrante plissettata
bianca [cm 94x160], tutto di [Velux]. In camera c’è
posto anche per un
angolo lettura con
sedia a dondolo. Dondolo Pelleossa [Miniforms]
con plaid [Lanificio Leo].
CasaFacile > Case > Prima & Dopo > Prima & Dopo: una mansarda giovane con soluzioni ‘easy’ e icone di design
Può un sottotetto rustico e opprimente trasformarsi in una mansarda luminosissima? Sì, grazie all’uso sapiente del bianco che ‘amplia’ lo spazio e dà risalto alle scelte d’arredo
Era da qualche mese che Tommaso cercava la sua prima casa quando si è presentata un’occasione unica: una mansarda in vendita all’asta in un quartiere vivace di Milano. Il costo accessibile, la posizione e la metratura l’hanno convinto subito!
«Grazie a mia madre (la nostra ex direttrice Giusi Silighini, ndr) sono letteralmente cresciuto a pane e CasaFacile», ci racconta, «e anche se non sono un architetto ho subito capito che questo sottotetto, che sembrava una baita di montagna, aveva un grande potenziale».
Le scelte fatte
Il restyling è stato risolutivo ma a costi contenuti: pareti, travi e soffitti perlinati sono stati dipinti di bianco perché gli spazi si dilatassero; le vecchie piastrelle del pavimento sono state coperte da un materiale vinilico chiaro.
Questa scatola, ora luminosissima, è diventata lo sfondo perfetto per le icone di design che Tommaso ha acquistato negli anni in attesa della casa perfetta in cui inserirle.
«L’open space era già organizzato bene: il bagno accanto all’ingresso ‘nascondeva’ la cucina, di cui la zona pranzo è il naturale proseguimento, e per separare la camera dal salotto c’era una paretina in legno ora sostituita da una libreria a giorno e una tenda ‘sipario’ che si chiude per dare privacy» dice la nostra stylist Elisabetta Viganò.
Il tocco di stile
L’ambiente total white è come un palco su cui trovano posto i pezzi vintage ma anche arredi e complementi storici dai colori pop che danno una sferzata di energia.
a cura di Elisabetta Viganò foto di Giandomenico Frassi testi di Elena Favetti