La parete vetrata divide in modo ‘light’ creando nuovi ambienti. Cronaca in diretta (e in prima persona) di un prima&dopo a casa del direttore
Quando ho detto che avrei messo una vetrata, giusto in mezzo tra soggiorno e cucina, è stato un coro di ‘perché?’ di amici, figli e parenti più o meno stretti. Mio marito no. Lui aveva capitolato da tempo. Da mesi non facevo che mostrargli immagini di case e ambienti, stranieri ma anche italianissimi con quel magico elemento in più. Il ‘colpo di grazia’ è stato il servizio a casa di Francesca Magni. Caduta l’ultima resistenza ho chiamato Vanessa Pisk, la nostra stylist: l’operazione vetrata era scattata!
I lettori di CasaFacile sono abituati a vedere casa mia uso-set-fotografico. Non è una finta: io i cambiamenti li faccio davvero. Per anni il rosso è stato il colore guida del soggiorno, che si è poi accompagnato al petrolio, in un’abbinata ai tempi decisamente inedita. Con Vanessa abbiamo deciso quindi di dare su tutto una bella mano di bianco (ricordate il servizio di Natale 2014)? Ma questi toni ‘acquatici’ mi chiamavano da un po’ e per il nuovo salotto, eccoli!
A tutti quelli che mi chiedevano ‘ma non hai paura che chiuda?’ ora posso dire di farsi un giro qui. Meglio, di sedersi attorno a questo tavolo, dove adesso le sedie ci stanno comodamente. Certo, ho spostato il mobile buffet (l’ho sistemato sotto la libreria come porta tv) e ho pure eliminato un divano (sostituito da due poltroncine deliziose!), ma tant’è: adesso l’ex open space... respira! Insomma, proprio quello che volevo, una divisione che c’è e non c’è, un’intimità ricreata anche acusticamente.
La posa del nuovo elemento strutturale non è stata affatto traumatica. Una volta deciso con Vanessa ingombro, stile (una cosa a metà tra il british e l’industrial, con ‘tamponamento’ nella parte inferiore) e colore (trovare ‘quel’ punto di avorio non è stato facile!), il bravissimo fabbro Luigi ha fatto un sopralluogo per le misure e poi è venuto a montarla (pezzo a pezzo) e a dipingerla sul posto. Tutto in una sola giornata di lavoro!
COME SI PROGETTA UNA VETRATA E QUANTO COSTA
- La vetrata di cm 250x300h, interamente scomponibile, è stata assemblata sul posto, senza saldature né opere murarie.
- La struttura, fissata a soffitto e a pavimento, è in profilato metallico da 35 mm con una fascia tamponata (cioè di metallo pieno) in lamiera alta 75 cm.
- È stata verniciata a polvere in bianco Ral 1013.
- Il vetro è di sicurezza antisfondamento, spesso 3 mm. Per realizzare un progetto simile ci vuole un fabbro esperto. Giusi si è rivolta a Luigi Lelli [per cbc www.cbcserramenti.it].
- Il costo, che dipende anche dal piano a cui si trova la casa e dalla trasparenza del vetro è stato di €1.700+Iva (solo fornitura, escluso trasporto e montaggio).