Giusi, il nostro Direttore Creativo e suo marito hanno comprato un bilocale a Venezia, nel sestiere di Cannaregio, che affaccia su un pittoresco canale fonte di ispirazione per la palette del relooking.
Ci chiedono spesso perché abbiamo scelto proprio Venezia e per un po’ me lo sono chiesta anch’io... Venezia ha mille motivi. Le sue Biennali innanzitutto e l’infinità di cose (chiese, palazzi e musei, calli e le fondamenta affollate di bar e bacari con i loro spritz e cichetti) tutte da vivere e da scoprire. Venezia è (anche) mare e il clima te lo ricorda sempre. In poco più di due ore di treno, la frenesia di Milano è alle spalle e sei lì, in quella immediata magia fuori dal tempo dei vaporetti, di luce e riflessi, di silenzi e di camminate infinite.
La casa è piccola e bisognava ricavare spazi furbi e multifunzionali. La fonte di ispirazione per il progetto è stata la palette di colori della laguna in tutte le sue sfumature, dal più profondo al più pallido, e quelli di alcune magnifiche tinte delle case quando si specchiano nell’acqua.
Il living ora è super funzionale, con cucina, zona pranzo e due divanetti che all'occorrenza diventano due letti singoli per gli ospiti.
Il lungo corridoio è stato attrezzato e trasformato con il colore. L ’armadiatura a tutta parete sfrutta la prospettiva sfuggente e con un gioco di ante scorrevoli si raccorda perfettamente con l'effetto camouflage che dalla parete si srotola sulla porta.
Il bagno mancava di appeal e andava ingentilito. Via la specchiera con pensile (ormai datata), al suo posto uno specchio rotondo, con lampada a braccio. Per sfruttare gli spazi si sono realizzati una lunga mensola a correre sotto lo specchio e mini appoggi per attrezzare il sottolavabo.
La camera ha carattere con la carta da parati in stile giapponese con grafiche stilizzate di bambù. C'è spazio anche per una scrivania sotto la finestra (la vista è su un bellissimo canale) e per un armadio salvaspazio che sfrutta tutta la grande nicchia.
IDEE E ASTUZIE PER MINI SPAZI
- L’uso strategico del colore: un acceso turchese laguna incornicia in una nicchia la parete relax.
- La libreria slim, in ferro spazzolato, arreda, separa e contiene. È stata realizzata da un fabbro a Venezia ed è a tutta altezza: vive quindi come un divisore statico, in un gioco di pieni e vuoti che sviluppa un’idea di praticità contemporanea.
- Metti-e-togli: il comodino per la zona giorno è risolto con uno sgabello vintage. Per non affollare, meglio elementi mobili, da spostare.