Saranno le stelle [da Arteleta], saranno le piastrelle decorate [Made a Mano] o i tocchi di blu: il living con cucina è fresco come un angolo di cielo. Tavolo Norråker [€129,90] e sgabelli ridipinti Frosta [€9,99] di Ikea. Sedia in legno Tria Simple Wood [Colé Italia €356]. Boule con casetta luminosa [da Viridea]. Lampada in rame Kin [Oluce €466].
Sul sottopiatto Stella Oro in cotone [Job €17], piatti in porcellana Tac Weiss [€29,50], Zauberflöte con bordo oro [€336,50] e con decoro maialino della collezione Tac Palazzo di Roro [ø cm 19 €16] di Rosenthal come la coppa [€60,50]. Brocca in rame [€89,90] e bicchieri con decori oro Dots [€8,90/3 pz] di Coincasa. Posate Linea Q [Sambonet]. Alberelli decorativi [da La Rinascente] e mini-luci [Viridea, da €11,90].
Composizione che concentra in due metri funzionalità (basi e pensili) ed estetica (la cappa d’arredo) [Ikea cm 195x60, ante Veddinge, maniglie Hishult, piano cottura Livslåga, cappa Luftig, tutto €1.600]. Tappeto Capri [Sitap, cm 135x195 €143,99]. Per le feste il portaombrelli Rainboots in porcellana [Seletti €160] si riempie di rami decorativi [Viridea].
Il rame si sposa con i toni del blu. Sul top della cucina in rovere, una ‘lezione di colore’: i bagliori rosati delle pentole [Agnelli e Mauviel] sono perfetti accanto all’azzurro-turchese del telefono stile vintage Ring Me Up [Benetton €39,95].
I cuscini sono il trucco più semplice per rinnovare qualsiasi divano. Qui i cuscini sono in tessuto ‘peloso’ Mongolia [Poemo Design], in velluto [Emporio Tessile], con alce [in vendita da Job], in maglia metallica [da La Fabbrica del Verde], in lino con disegno grafico bianco e azzurro [Jab]. Sul tappeto Apotema [Calligaris, cm 170x240 €494], pouf Nordic White [Sitap, cm 40x40x40h €476]. Lampada da terra [Flos €559], albero di Natale luminoso [da Viridea]. In primo piano, tavolino Habibi in ottone [E15]. Centrotavola design Gio Ponti [Sambonet].
Cuscini in tessuto ‘peloso’ Mongolia [Poemo Design], in velluto [Emporio Tessile], con alce [in vendita da Job], in maglia metallica [da La Fabbrica del Verde], in lino con disegno grafico bianco e azzurro [Jab]. Sul tappeto Apotema [Calligaris, cm 170x240 €494], pouf Nordic White [Sitap, cm 40x40x40h €476]. Lampada da terra [Flos €559], albero di Natale luminoso [da Viridea]. In primo piano, tavolino Habibi in ottone [E15].
Il vecchio armadio... guarda qui sopra come è cambiato! Appendiabiti Memorabilia [Calligaris €292] e stampa in bianco e nero [€40 in vendita su » designrepublic.com].
Super funzionale, la camera di Mario e Sofia è divisa equamente: due letti a castello separati da una libreria ospitano, al piano basso, le spaziose scrivanie gemelle, con ripiano portaoggetti [Zalf, cm 460x123h €3.700+Iva per l’intera composizione]. La parete riprende, con smalto all’acqua, il blu baltico degli scrittoi [Sikkens]. Lampade da tavolo Anglepoise [€236 in vendita su » http://www.designrepublic.com]; le sedie sono Amélie [€260] e, nella pagina a fianco, Claire [€227,50] di Calligaris come il plaid Geometry [€99].
La stylist ha diviso i letti a castello con un modulo libreria accessibile da entrambi i lati! Anche le scrivanie, una sotto ciascun letto, hanno spazio e privacy.
Piumone [€199,90 a una piazza], copripiumone Pantone Universe [€46,50 + €8,90 la federa] di Bassetti come il plaid Pacific [cm 130x170 €69,90]. Tappeto in lana fatto a telaio, design Paola Navone [Kasthall]. Tende Sanela [Ikea €69,99/2 pz]. Sullo scrittoio, orologio Night Clock [Vitra], lampada decorativa My Little Neighbour [Seletti €240].
Una vecchia casa di ringhiera con piccoli spazi da riprogettare: il living si fa in tre fra ingresso, cucina e soggiorno. E la cameretta condivisa offre privacy e spazio a ciascun figlio
Siamo nella tipica ‘casa di ringhiera’ milanese, dove i legami tra vicini sono speciali. In questo appartamento vive Adelina con marito e figli, a qualche porta di distanza dal nostro direttore. Giusi non ha resistito, ha chiesto alla stylist di riprogettarlo. E di vestirlo a festa...
C'è sempre stato, tra la mia famiglia e quella di Adelina, uno scambio di favori e di affetto, di cose prestate quando cucini, di gatti e di piante accuditi quando noi si va via, di piatti tradizionali (dalla piadina romagnola ai dolci albanesi) che viaggiano avanti e indietro per il ‘ballatoio’... Perché di questo si tratta, di storie condivise in una casa di ringhiera. Non potrei abitare in un posto diverso da questo, dove negli anni sono passate persone che hanno riempito la mia vita. Così, quando la famiglia di Adelina è riuscita a conquistare l’appartamento al piano sopra, con una stanza in più da dedicare a Mario e Sofia, non ho resistito all’idea di far provare loro l’esperienza di un prima&dopo CasaFacile style.
Per i figli di Adelina, io sono Mamma Natale. Un gioco che dura da anni, da quella prima volta – era la mattina di un 25 dicembre – che ho suonato alla loro porta carica di doni. Ero con mia figlia, entrambe con il tradizionale berretto rosso con pompon in punta, quello del vero Babbo Natale. Tutti i miei ragazzi erano ormai grandi e io non sapevo rassegnarmi alla mancanza di quegli sguardi bambini, allo stupore e alla gioia mentre scartavano pacchetti. È stata una magia, adesso, vedere la casa di Adelina riempirsi di stelle e luci, e Mario e Sofia sgranare gli occhi davanti a una stanza, per la prima volta, tutta per loro.
Giovanna, la nostra stylist, si è messa subito all’opera per dare a Mario e Sofia uno spazio per uno, pur nella stanza condivisa. E mentre Illy e tutta la squadra di famiglia lavoravano duro l’intera estate a stuccare, scrostare e ridipingere, anche la mini-cucina prendeva forma, il divano (vecchio) rinasceva con i nuovi cuscini e persino il mega-armadio inguardabile lasciato dai precedenti inquilini si trasformava in un’opera d’arte. Avevo posto un unico vincolo a Giovanna: che tutto fosse pronto entro il 24 dicembre. Mamma Natale non poteva mancare all’appuntamento!
A lavori ultimati ricevo questo messaggio di Adelina, che mi ha fatto spuntare le lacrime: «Ciao Giusi! Dirti grazie è poco, grazie si dice quando il tuo vicino ti fa strada per le scale o quando ti presta lo zucchero
che hai finito. Ma tutto quello che hai fatto per noi in questi anni è una cosa immensa. Un abbraccio grande da noi quattro. P.S. Tutto questo va festeggiato con un aperitivo o una bella cena».
Ecco, noi ‘gente di ringhiera’ siamo fatti così...
La zona giorno è stata progettata per riassumere più funzioni: ingresso, soggiorno e angolo cottura. Il frigorifero è stato inserito in una nicchia in cartongesso disegnata ad hoc, che funge da divisorio con l’angolo che ospita il divano. In poco spazio, c’è proprio tutto!
Due figli, un maschio e una femmina, e una stanza che ora offre a ognuno uno spazio ‘privato’. La stylist ha diviso i letti a castello con un modulo libreria accessibile da entrambi i lati: quando è ora di dormire, è come essere in stanze diverse! Anche le scrivanie, una sotto ciascun letto, hanno spazio e privacy.