«Ho scelto l’azzurro polvere
come base perché a me rievoca il mood d’altri tempi e l’ho declinato nelle nuances più scure dei pattern dei tessuti inglesi, così come delle porcellane danesi. Il rosa corallo e il terracotta scaldano».
La cucina da moderna a rétro: sulla parete più in vista una mensola ha sostituito i pensili che sono stati spostati, a tutta altezza, sulla parete corta, dove ci sono i fuochi: ora la parte più ‘tecnica’ della cucina è riparata. I frontali moderni di ante e cassetti sono stati sostituiti
da altri con modanature, laccati in verde-azzurro.
Lo smalto usato per laccare basi e pensili è Evening Green di [Jotun]; piastrelle bianche [Mosaikhjørnet]. Carta da parati Apple ruggine e oro [Morris & Co.].
Al tavolo fai-da-te fatto azzurro con vecchi cavalletti, sono accostate le iconiche sedie Wishbone, recuperate dalla casa di famiglia di Mille. Attorno al tavolo, sedie CH24 Wishbone Chair in legno con seduta in paglia naturale [Carl Hansen & Son,
cm 55x51x76h da € 757 cad], sul soffitto, un ‘mobile’ di [Kasper Kjeldgaard]; alle finestre tende [Ikea].
Sospensione Pearls 80 in ottone [Pholc su finnishdesignshop.com €775], stampa incorniciata [Signe Kejlbo, da cm 29,7x42 da € 60,50], ventaglio in carta plissettata bianco e giallo [Tine Jolander].
Cuscini realizzati con tessuti [Liberty London] e con tessuti floreali [Craft Sisters da € 40 cad], scaletta sgabello Bekväm in legno [Ikea, cm 43x39x50h € 13].
Con sofà e tessuti morbidi, cuscini dai pattern rétro, un pouf capitonné e il tavolino dal top in onice, anche il salotto moderno fa un tuffo nel passato: più raffinato che mai.
Librerie acquistate sul sito
[traevarer.dk] e dipinte di grigio con zoccolo blu, abat-jour vintage [Royal Copenhagen]. Un kimono, ricordo di quando Mille viveva in Giappone, colora la parete.
çetto Sandö con testata alta capitonné [Carpe Diem], copriletto rosa pesca Crinkle [Hay, cm 270x270 € 189]. cuscini realizzati da Mille con il tessuto di un vecchio vestito: tessuti simili li trovi di [Liberty London e Morris & Co.], pittura colore Time 08 [My Retreat from Flügger].
La stanza è stretta, così Mille ha appeso lungo tutta la parete corta una lista in legno con pomelli. Dipinta verde bosco, spicca sull’azzurro e serve da appendiabiti e anche da base d’appoggio per quadri e decori da cambiare con le stagioni. Semplice ma geniale!
Pittura da interni color Treron [Farrow & Ball], stampa Barret con ritratto di donna [Rie Maktabi Art, cm 29,7x42 €27], kimono a fiorellini appeso [Craft Sisters].
Nell’angolo Mille ha sistemato una vetrina recuperata in soffitta: carteggiata e smaltata con cura di bianco è tornata come nuova a dare un tocco rétro al bagno. Il vaso è un regalo del padre di Mille a sua madre, ricordo di quando viveva in Cina.
Può una casa di nuova costruzione trasformarsi in un appartamento d'epoca? Mille ci è riuscita combinando elementi moderni a pezzi di famiglia, colori soft e pattern vintage!
Mille ha sempre sognato un appartamento in una casa d’epoca, uno di quelli con stucchi e soffitti alti. Ma quando le si è presentata l’occasione di comprare una buona metratura nel vivace quartiere Carlsberg Vesterbro a Copenhagen, anche se l’immobile era di nuova costruzione non ha resistito... Quindi ha affrontato il restyling come una vera e propria sfida!
Le scelte fatte
L’impianto della casa, non modificabile nelle partizioni interne, è minimale e squadrato, privo di superfici ‘movimentate’: perciò l’intervento di Mille è partito dalle pareti. «La mia casa doveva trasformarsi del tutto» dice. «Stop al minimalismo, avanti il décor di gusto vintage capace di creare un’atmosfera chic e accogliente. A colori, tessuti e tappezzerie abbiamo dato la stessa importanza data ai mobili, questi ultimi posizionati in base alle nostre esigenze senza seguire l’impostazione prevista dal costruttore».
Il tocco di stile
Mille è riuscita a trovare l’equilibrio perfetto tra un guscio contemporaneo e arredi moderni accostati a pezzi d’epoca acquistati o recuperati dalla casa di famiglia. Il fil rouge? Sono i colori polverosi che per eccellenza danno un aspetto vintage, come il carta da zucchero e il cipria; le carte da parati sono state scelte per caratterizzare i vari ambienti, come si usava una volta. I sapienti tocchi fai-da-te, vedi il relooking della cucina bianca, fanno il resto. Un prima&dopo nordico nato da un sogno di tanti: portare il fascino d’epoca in una struttura con i comfort più moderni!