La penisola snack è servita da 2 sedie Raphia [Casamania, cm 55x53x75h da €592 cad], illuminata da una lampada industriale azzurra e apparecchiata con piatti [Magazzini Associati], bicchieri [c.u.c.i.n.a.], tovaglioli [La Fabbrica del Lino], vassoio [Stelton] e ceramiche [Bosa]. Sullo sfondo, la credenza Anni ‘50 di Laura restaurata e rilaccata in bianco.
Il divano Breeze [Molteni & C., cm 213x88x67h €2.674] è completato da cuscini [Magazzini Associati €124 cad] e dalla piantana StichedWood [Bassethounds Factory da Magazzini Associati €810]: ognuna è un pezzo unico, assemblato con cucchiai di legno, mattarelli, cups in alluminio e pezzi di travi di recupero! Come tavolino di servizio c’è il carrello Chariot laccato bianco [Casamania, cm 56x74x60h €1.575] con sopra thermos ramato [Stelton €119] e ceramiche [Bosa]. Alle pareti litografie di Eduardo Munoz Bachs.
Libreria a ponte disegnata da Francesca [Verongalli, cm 505x30x270h €4.500], sedia Nordica [cm 47x59x71,5h €274,50] di Billiani come il tavolino Grapevine [Ø cm 70x35h €1.060].
Cucina laccata bianca con penisola [Liberamente di Scavolini]. A terra, piastrelle in grès porcellanato color moka serie Neutra [Casamood, da cm 60x60 prezzo dal rivenditore], sulla parete maioliche White Lux [Etruria, cm 7,5x15 €85,25/mq].
Sul mobile buffet, da sinistra vasi Loft Veneziano e Loft Orfeo di Bosa come l’alzata, le ciotole e i candelabri; vaso trasparente Silent Vase [Muuto €35], mug con decoro old style [Magazzini Associati €65 il set da 3], caffettiera e thermos [Stelton].
Sul sommier formato dalla panchetta Adam con materasso trapuntato a mano [cm 80x190 €1.780], plaid in lana merinos [cm 130x180 €221] e cuscini vari [da €55 cad] tutto Twils. Orsetti tricot e pupazzi su » yellowbasket.it come le bandierine Ms. Fox [m 11 €39,50] e lo sgabello Drum [€79]. Pouf turchese Party [Casamania, Ø cm 60x36h €528] e tappeto Rita [Kasthall, cm 200x300 €3.257].
Tra la porta della camera e quella del bagno padronale privato c’è la toeletta Forties di famiglia (abbinata al letto). Sul top, luce da tavolo Lampadina in alluminio [Flos €84], oggetti di cartoleria [Fabriano Boutique], cornici Ribba [Ikea] e vaso in ceramica [Bosa]. Sgabello bianco e nero della serie Plus & Minus disegnato da Francesca [Less is More Design].
Il letto Anni ’40 di famiglia è vestito con lenzuola in lino grigio [La Fabbrica del Lino da Magazzini Associati €178 cad il lenzuolo sotto e il lenzuolo sopra, €52 la federa da cm 50x50 e €83 quella da cm 80x50] e il plaid Paul [Twils, cm 160x200 €282]. Sedia a dondolo W. 608 [Billiani, cm 49x59,4x72,4h €357], comodino Fergana [Magazzini Associati, Ø cm 50x45h €810] con sveglia [Diamantini & Domeniconi €93]; carta da parati trompe-l’œil con sedia e giacca [Deborah Bowness in vendita da Mia Via di Ripetta, cm 60x300h €240].
Sulle pareti sono posate piastrelle in monocottura Diamante bianco lucido [Tonalite, cm 15x15 prezzo dal rivenditore] a contrasto con quelle esagonali nere Hex del pavimento [Etruria, cm 15x17 €87,83/mq]. Sanitari a terra serie 500 [€417 il vaso, €291 il bidet] e lavabo sospeso Rettangolo [cm 60x48,4x14,5h €138] tutto Pozzi Ginori. Panca bianca Hemnes [cm 83x37x53h €64,90] e scaletta rossa Trogen [cm 40x40x33h €17,99] di Ikea. Scatola per medicine [c.u.c.i.n.a.] e fotografie in cornice della proprietaria.
Partendo dall’esistente (piastrelle esagonali nere, sgabelli disegnati da Francesca) e dai libri di Laura, Cristina ha deciso di proporre mobili d’impatto grafico più finiture tattili e colorate che ben spiccano sul bianco luminoso di arredi fissi e pareti.
È bastato eliminare il corridoio per rendere speciale un classico trilocale. La cucina ora è a vista (ma separata), le camere sono più ampie e c’è spazio anche per una luminosa zona studio
Laura e Giuseppe hanno acquistato questo trilocale per viverci con la loro bimba Giulia. Un corridoio al centro collegava gli ambienti: il risultato? Spreco di spazio e poca luce nei vari locali. Per ristrutturarlo hanno chiamato uno degli architetti CF Style selezionato con il nostro primo casting, Francesca Pierucci. Eliminato il lungo disimpegno, la progettista ha ridistribuito gli ambienti e creato un secondo bagno. Quindi ha proposto il bianco per far risaltare i mobili vintage e aumentare la luminosità. La nostra stylist Cristina Gigli ha poi dato il tocco finale, grafico e colorato. L’ingresso ora è separato dal living solo da una libreria a ponte, disegnata da Francesca su misura per le esigenze di Laura, la proprietaria, che è grafica e lavora in casa. Nella parte che prosegue fino alla finestra ci sono la zona studio con il computer, il vano per la tv, e una base chiusa da ante. Di fronte, l’area relax con un sofà bianco, una poltroncina e due tavolini. E verso la cucina, il grande buffet Fifties di famiglia. Grazie al funzionale progetto di Francesca la cucina non è più separata dal soggiorno ma ne è parte integrante pur rimanendo parzialmente nascosta. In pratica, ora c’è un unico locale con doppio affaccio. Eliminato il corridoio, si è scelto di creare una composizione con penisola dove Laura, Giuseppe e Giulia possono mangiare tutti i giorni. Di fronte alla zona operativa è stata posizionata una credenza a vetrina vintage che i proprietari hanno fatto rimettere in forma e laccare nello stesso bianco dei mobili della cucina: a contrasto con il top e con il pavimento color moka. Pensata a misura di bambina, la camera di Giulia è degna di una principessa moderna. Qui l’intervento della nostra Cristina è stato importante poiché ha sostituito i pochi mobili presenti (unico elemento rimasto è l’armadio realizzato su disegno di Francesca) con un sommier pieno di cuscini colorati, uno scrittoio a forma di casetta, un pouf a ciambella, il tutto su un morbido tappeto rosa. E che dire delle deliziose bandierine che decorano il soffitto? Nella camera da letto matrimoniale si fa un tuffo nel passato perché i protagonisti indiscussi sono il letto e la toeletta degli Anni ’40, eredità di famiglia. Francesca è riuscita a dare loro il giusto peso utilizzando il total white sia sulle pareti sia sull’armadio che ha disegnato per Laura e Giuseppe. Cristina ha aggiunto qualche tocco décor a tema con delle insolite tappezzerie effetto trompe-l’œil e preziose lenzuola di lino in grigio e azzurro polvere. Anche nei due bagni si riprende il tema del bianco che gioca da protagonista (così lo spazio visivamente si dilata). Sanitari e piastrelle sulle pareti sono total white, a contrasto con le mattonelle effetto cementine esagonali posate a terra, che donano profondità. Per dare personalità ai locali Cristina ha fatto incorniciare e appendere delle fotografie in bianco e nero fatte da Laura e ha aggiunto un tocco di rosso con oggetti grafici.