Prima & Dopo

Un appartamento al maschile con tocchi di rosso

Razionale e raffinato, il bianco e nero gioca con tocchi di rosso!

Affabile e dinamico, Fabio è un professionista quarantenne che da tempo si è allontanato dalla natia Puglia per scivolare nel vortice di riunioni, coffee break e tangenziali intasate del capoluogo lombardo. Quando ha scelto questo appartamento, sapeva già quale spirito imprimergli: elegante ma rigoroso, con un pizzico di formale virilità. Ecco spiegati quei divani grigi e spigolosi...

Black&white e arredi molto razionali, ben disposti: per un po’ il padrone di casa si è sentito appagato.
Poi è emersa la sua indole perfezionista, da cultore di piccole raffinatezze (come le opere di Fornasetti, già acquistate in diverse varianti). Quando abbiamo inviato la sua richiesta d’aiuto alla stylist, l’intesa si è dimostrata perfetta. Rispettando l’impostazione base, Vanessa Pisk ha spolverato via ogni traccia d’austerità con un’iniezione di colore. E ha suggerito dettagli qualificanti, come i ripiani in cartongesso al posto della vecchia libreria.

Niente pastelli, né mezzi toni o sfumature ‘naturali’: nel living trionfa la sfrontata dirompenza del rosso primario, in costante e geometrica opposizione con grigio e nero. Perché l’autentico segreto di stile, da riprendere, si cela nelle forme nette di tanti elementi: parallelepipedi, emisferi, circonferenze e rette si alternano sui profili dei mobili, sugli scattanti schienali delle sedute, sulle strutture in tondino d’acciaio. Una danza di linee che affascina con sobrietà, in abbinamento perfetto col caldo parquet.
Il padrone di casa non ha mai amato troppo destreggiarsi fra fornelli e ricette, ma i suoi amici adorano i manicaretti: al punto che, quando si tratta di cenare insieme, spesso elaborano delizie al suo posto! La cucina precedente, disordinata e stretta fra diverse porzioni di muratura, è stata spazzata via dal desiderio di convivialità (materializzato in una struttura a L tutta aperta e completa di ampio bancone con sgabelli). 

enlightenedSenza sostituire il letto né gli altri mobili, la camera si veste di tutt’altro sapore foderando la testiera in un nuovo tessuto e adagiando sul materasso lenzuola morbide, un po’ oversize, che ricadono coprendo il giroletto (ottimo trucco se si amano i restyling in-men-che-non-si-dica). Proprio accanto alla porta, infine, s’innalza l’inedita cabina armadio: grazie a all’angolo ‘stondato’ si rivela poco invadente, perché non complica l’ingresso nella stanza. 

Anche tu ami il rosso?

Stylist

Vanessa Pisk

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