Un’indagine Istat del 2016 ha evidenziato che circa 700 mila persone hanno dichiarato di essere rimaste coinvolte in un incidente domestico nei tre mesi precedenti l’intervista. Dallo studio è emerso che tra le donne, le casalinghe sono una categoria particolarmente a rischio.
Al costo di 2 euro al mese, (24 euro all’anno), la polizza contro gli infortuni domestici tutela le persone che svolgono la propria attività all’interno dell’abitazione e nelle sue pertinenze (soffitte, cantine, giardini, balconi).
Il pagamento del premio deve essere effettuato entro il 31 gennaio.
Ampliamento della platea assicurativa e ruolo sociale della polizza
La recente normativa ha ampliato la platea assicurativa da 18 a 67 anni, rispetto ai 65 previsti dalla precedente disciplina. La tutela è stata estesa anche agli infortuni più lievi abbassando il grado di inabilità dal 27 al 16 per cento. Qualora l’inabilità sia compresa tra il 6 e il 15 per cento è prevista una prestazione una tantum di 300 euro. In presenza di determinate menomazioni si ha diritto all’assegno per assistenza personale continuativa. L’assicurazione ha l’obiettivo di valorizzare il ruolo etico e sociale dell’attività svolta tra le mura domestiche.
I vantaggi dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici
La spesa è deducibile fiscalmente ed è gratuita per le famiglie a basso reddito.
Si può pagare presso gli uffici postali con il bollettino ricevuto nell’avviso di pagamento, nei punti PagoPA® e sul sito www.inail.it
Rischi e misure da adottare
Non sottovalutare il pericolo di incidenti in casa, alcuni consigli da seguire.
1. Rischio elettrico
Non sovraccaricare le prese multiple, non tirare i cavi, non farli passare sotto i tappeti, non avvolgerli in modo troppo stretto e controllare sempre lo stato di usura. Non usare apparecchi elettrici vicino all’acqua evitando di restare a piedi nudi quando si utilizzano.
2. Rischio scottature e incendio
Non tenere vicino ai fornelli materiali che possono prendere fuoco, come fiammiferi o ricettari. Attenzione alle padelle (manici che scottano, liquidi che possono uscire e spegnere il fuoco). Non coprire mai le lampade né i telefoni in carica: in particolare non lasciarli su materiali che possono prendere fuoco, come divani, giornali, tovaglie.
3. Rischio chimico
Tenere i prodotti nel loro imballaggio originale e leggere le istruzioni prima dell’uso, proteggere le mani con guanti appositi. Arieggiare i locali durante e dopo l’utilizzo.
4. Rischio cadute
Utilizzare scale adatte per raggiungere oggetti in alto, evitare di salire sui mobili. Usare tappeti antiscivolo in bagno.
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