Quando apparecchio ci penso spesso: la nostra tavola domestica è un po’ come la ‘piazza’ in cui ci incontriamo ogni giorno, dove si riunisce la famiglia e amiamo ritrovarci con gli amici. E seduti insieme a tavola si raccontano storie, indovinate quali sono le mie preferite? Ovviamente quelle che parlano di design… Quanto sarebbe bello che anche gli oggetti che utilizziamo ogni giorno raccontassero la loro? Queste posate conoscono una storia bellissima che parla dell’amore per l’ospitalità. Ecco qui che cosa mi hanno raccontato!
Si chiamano 100 perché celebrano il centenario della nascita di Roberto Sambonet, designer, pittore, grafico, un vero creativo che negli anni ’60 ha fatto germogliare il genio del design nell’azienda di famiglia, impegnata fin dal 1856 a portare stile e buon gusto sulle tavole del Piemonte, poi dell’Italia poi finalmente unita e del mondo intero. Creatività e ingegno hanno sempre abitato a casa Sambonet, dal primo impianto europeo per l’argentatura dell’acciaio alla mitica pesciera Compasso d'oro (firmata appunto da Roberto Sambonet) esposta al Moma di New York.
Questa storia non si può chiudere tra le pagine di un libro: è diventata un filo sottile ma resistente, una linea gentile e arcuata che arriva sulla tavola con leggerezza e disegna nuove forme di ospitalità e di servizio. Il contrasto tra l’impugnatura snella e le coppe di forchetta e cucchiaio che danno stabilità alle posate caratterizzano la collezione 100 insieme alla geometria unica del coltello.
Realizzata in acciaio inox, 100 è disponibile nelle finiture a specchio oppure oro PVD e comprende anche i set di cucchiai brodo, le spatoline per il burro, le forchettine da dolce e i poggia posate coordinati. Non mancano nemmeno le bacchette orientali perché oggi lo sguardo si apre ancora di più al mondo. Il set della collezione 100 è perfetto come idea regalo per il Natale 2024, da mettere subito in wishlist!
La posata è un oggetto che parla di semplicità e quotidianità, ma se scelta con cura porta con sé molti tasselli che raccontano qualità, ricerca, sostenibilità, innovazione. Concetti preziosi che possiamo tramandare ai nostri figli perché il loro stile non ha tempo, non si lasciano intrappolare dalle mode. Perché raccontano… anche di noi.