DUREZZA DELL’ACQUA
La durezza dell'acqua presente nella rete idrica è spesso causata dall’alta concentrazione di sali di calcio e di magnesio disciolti che, una volta esposti al calore, si depositano nelle condutture e sulle serpentine degli elettrodomestici sotto forma dei micro-granuli del famigerato calcare.
Questo, agendo tra l’altro da isolante termico, rende necessario riscaldare di più l’acqua, con conseguenti aumenti in bolletta dovuti agli sprechi energetici. La soluzione?
Installare sotto il lavello un addolcitore con resine a scambio ionico che, permettendo il passaggio dell’acqua corrente tra speciali resine, trasforma chimicamente i sali di calcio e magnesio in sali di sodio solubili: l’acqua si addolcisce evitando ogni incrostazione, con conseguente risparmio fino a 500 euro all’ann.
Se anche tu vuoi eliminare il calcare con un addolcitore, assicurati che:
- sia conforme al D.M. n° 25/2012 del Ministero della Salute;
- consenta la regolare rigenerazione delle resine (che con l’uso esauriscono il loro potere di scambio ionico) con cloruro di sodio in base agli effettivi consumi d’acqua, così da evitare inutili sprechi.