Superata la divisione tra lampade da terra, da soffitto e a parete, le novità di design sono luci che sanno giocare in più ruoli
Lampade a muro che ‘entrano’ nella stanza con ampi bracci snodabili; piantane scultoree con l’imponenza di un lampadario; piantane così leggere da sembrare invisibili, capaci di illuminare in modo preciso ed essenziale... Oggi le solite categorie di lampade da terra, da parete e da soffitto non bastano più. Le nuove forme rompono i confini, interpretano ruoli più fluidi, sanno essere ‘egocentriche’ ma anche minimizzarsi per lasciare spazio all’attrice protagonista: la luce.
L’Unesco ha dichiarato il 2015 anno della luce. E il Salone del Mobile lo ha celebrato con la biennale Euroluce, da cui abbiamo tratto molte novità.