Gli auricolari a cavo sono i più utilizzati perché sono affidabili, economici e garantiscono in molti casi una buona qualità audio. Tuttavia, in numerose situazioni, il cavo rappresenta un intralcio e un limite alla mobilità, ad esempio mentre si pratica uno sport o si svolge un’attività lavorativa, perché ci vincola a fili che penzolano e connettori da inserire. Gli auricolari che abbiamo selezionato per questa gallery sono wireless ma collegati tra loro da un filo, e quindi indicati per un utilizzo disimpegnato, da passeggio o da viaggio. Sono comunque dispositivi in ear, ovvero le loro parti terminali si inseriscono perfettamente nei condotti uditivi.
Cose da sapere
Se non vuoi acquistare al buio i tuoi prossimi auricolari wireless, puoi capire molto su questi sofisticati oggetti hi-tech già mettendo a confronto le schede tecniche che trovi sui siti Web dei produttori. In particolare, presta attenzione a queste caratteristiche.
Microfono
È la prima delle cose da controllare: se c’è un microfono, sarai in grado di rispondere alle chiamate. Diversamente, gli auricolari potranno servire soltanto ad ascoltare musica.
Bluetooth
In genere gli auricolari wireless sfruttano la tecnologia Bluetooth, il protocollo di trasmissione più utilizzato, arrivato attualmente per gli auricolari alla versione 4.1. Consumano meno, il segnale è buono e la compatibilità è migliorata.
Gommini
Le orecchie non sono tutte uguali, accertati che nella confezione ci siano set di gommini di dimensioni differenti (small, medium, large).
Riduzione del rumore
Alcuni auricolari di gamma alta integrano un sistema di riduzione del rumore che compensa i rumori esterni che possono compromettere le conversazioni o l’ascolto della musica, soprattutto in situazioni outdoor.
La custodia ricarica
Alcuni modelli dispongono di custodia con power bank per ricaricare più volte gli auricolari senza attaccarsi alla corrente.