Scaldate i motori
Il motore AC, ovvero a corrente alternata, è il cuore di ogni asciugacapelli nonché lo spartiacque tra un prodotto professionale e uno standard; questi ultimi in genere utilizzano una tipologia di motore DC, ovvero a corrente continua, che eroga prestazioni inferiori e di minor durata. I watt determinano la potenza dei giri e i tempi di asciugatura dei capelli: maggiore è questo valore e maggiori saranno le prestazioni (e così i consumi). Altro elemento da considerare è il numero di tasti e selettori, assicuratevi che consentano di combinare tra loro almeno due temperature e due velocità di esercizio. Molto comodo il tasto dedicato per il colpo d'aria fredda che permette di fissare rapidamente la piega. Per un uso professionale prendiamo in considerazione motori da 1600W o superiori.
Questione di ioni
La tecnologia agli ioni negativi, vantata da tutti gli apparecchi professionali, è in effetti molto utile perché consente di asciugare i capelli in maniera molto rapida e senza disidratare le fibre del cuoio capelluto. Inoltre, la tecnologia ha un effetto antistatico che permette di pettinare più facilmente i capelli, che risultano più lisci, sani e brillanti.
Fanno una piega (perfetta)
Fondamentali i beccucci, o concentratori d’aria, che servono per effettuare uno styling di precisione: più il beccuccio è sottile, più la messa in piega sarà professionale. Importante è anche il rivestimento della griglia interna: quelle rivestite in ceramica sono considerate migliori perché filtrano l'aria calda, mantengono la temperatura costante e distribuiscono il calore in modo uniforme. Tutte queste attenzioni si traducono in maggiore benessere e salute per i capelli.