Elettrodomestici

Rifiuti elettronici: come smaltire (bene) i RAEE

Se fai un corretto smaltimento di elettrodomestici, apparecchi elettronici, lampadine & Co., non solo rispetti e preservi l’ambiente, ma contribuisci a un notevole risparmio di materie prime.

Frigo, lavatrici, elettrodomestici grandi e piccoli, ma anche televisori, cellulari, computer, modem, pennette USB non sono spazzatura qualsiasi, ma RAEE.

Cosa fare i RAEE

Significa Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, il cui smaltimento è regolamentato dal Decreto Legislativo 49/2014. Da un loro corretto trattamento si possono ricavare importanti materie come plastica, vetro e metalli, da utilizzare per dare vita a nuovi prodotti. Per esempio, lavatrici, aspirapolvere e lampadine a risparmio energetico sono riciclabili per oltre il 90% del loro peso. Su tutti questi prodotti è presente il simbolo del bidone barrato.

Dove buttarli

Devi portarli in una delle oltre 3.600 Isole Ecologiche – o Riciclerie – comunali, attrezzate per il loro smaltimento: su cdcraee.it trovi quella più vicina a casa tua. Da questi centri di raccolta, i rifiuti vengono poi inviati a impianti di trattamento, per evitare la dispersione di sostanze inquinanti e permettere il riciclo delle materie prime. In alcuni Comuni, per i RAEE ingombranti è possibile richiedere il ritiro gratuito al proprio domicilio.

Come eliminarli

A ogni tipologia di rifiuto elettronico corrisponde il cassonetto giusto: R1 per gli apparecchi dell’area freddo e clima; R2 per i grandi bianchi, come lavatrici e forni; R3 per i televisori e i monitor; R4 è la categoria generale per tutte le apparecchiature escluse dalle precedenti, come i piccoli elettrodomestici e l’elettronica di consumo; R5 per le sorgenti luminose neon e a risparmio energetico.

Quando ne acquisti uno

Se hai intenzione di comprare un nuovo apparecchio, puoi lasciare al negozio il vecchio a costo zero. Come prevede il Decreto ministeriale 65/2010 ‘Uno contro Uno’, il negoziante ha l’obbligo di ritirare gratuitamente l’usato al momento dell’acquisto. Il ritiro gratuito del vecchio elettrodomestico è previsto anche con la consegna a domicilio della nuova apparecchiatura elettronica.

Buono a sapersi...

Presso i punti vendita di elettronica puoi lasciare anche piccoli elettrodomestici al di sotto dei 25 cm di lunghezza (per esempio rasoi elettrici, lampadine, apparecchi per capelli) senza l’obbligo di acquisto.

Controlla sempre che l’elettrodomestico riporti il simbolo del bidoncino barrato.

Cosa non fare mai

  • Buttare i RAEE nel sacco nero della raccolta indifferenziata.
  • Mischiarli con gli altri rifiuti, come per esempio gettare le lampadine nei contenitori per la raccolta del vetro.
  • Ammassare i rifiuti tecnologici in cantina, o dimenticarli nei cassetti.

I vantaggi in sintesi

  • Riduzione dei gas serra e dell’inquinamento, perché le sostanze contenute nei RAEE vengono eliminate in modo sicuro.
  • Recupero di materie prime: alluminio, vetro, rame, plastica si riciclano per oltre il 90% del loro peso. Dai rifiuti R4 si recuperano ferro, plastica, motori, schede elettroniche. Dalle lampadine (R5) si recupera oltre il 70% del vetro, ma anche la plastica; e si separano le polveri fluorescenti contenenti mercurio (meno del 4%).
  • • Aumento del mercato dei prodotti rigenerati, che salvano portafoglio e ambiente.
Testi

Simona Bruscagin