Con il calore delle mani si ‘attiva’ la cera e quindi aderiscono a qualsiasi contenitore per il cibo. Puoi usarli anche da soli, per mantenere fresco il pane.
Il loro segreto? La miscela con cui è intriso il tessuto è composta da cera d’api (rende il panno impermeabile ma traspirante, quindi addio condensa!), olio di jojoba e resina di pino che è antibatterica. Li puoi realizzare in casa con tessuti nei colori e nelle misure che preferisci.
L’ingrediente base è la cera d’api: negli shop on line e su Amazon trovi i panetti già pronti per i beeswax wrap; puoi anche partire dai singoli ingredienti e fare tu la miscela, ma il nostro consiglio è di cominciare con una pronta. Naturalmente ti starai chiedendo: come li lavo? Acqua fredda e detersivo per i piatti. Gli involucri di tela cerata sono riutilizzabili e... compostabili!
Occorrente
- tessuto in cotone biologico sottile
- panetto per beeswax wrap
- grattugia
- pennello
- forbici con taglio a zig zag (opzionale)
- carta da forno
Come si fa
- Dopo averlo lavato e asciugato, taglia il tessuto a rettangolo (le forbici a zig-zag aiutano a non farlo sfilacciare). Preriscalda il forno a 100 °C.
- Disponi la carta da forno sulla teglia, posaci sopra il tessuto e grattugia il blocchetto di cera, distribuendo i riccioli in modo uniforme.
- Posiziona la teglia con il tessuto nel forno per 5-10 minuti circa, fino a quando i riccioli saranno sciolti.
- Sforna e distribuisci con il pennello il composto su tutto il tessuto. Se ci sono zone vuote, grattugia ancora un po’ di cera e inforna di nuovo. Affinché le fibre si impregnino a sufficienza, lascia il tutto in forno per altri 3 minuti.
- Usa delle pinze per raccogliere il tessuto cerato e agitalo in aria per alcuni secondi per raffreddarlo. Poi appendilo, oppure appoggialo su una ciotola rovesciata, perché si asciughi completamente.
- Con l’uso il panno cerato potrà incrinarsi: per farlo tornare come nuovo scaldalo in forno a bassa temperatura e se occorre aggiungi cera grattugiata.