Con il freddo arriva la voglia di concedersi piccole coccole casalinghe: un libro, una tazza di tè e il profumo di una candela, meglio se fatta a mano! Per decorare i barattoli, scarica e stampa le etichette da personalizzare.
Occorrente
- fiocchi di cera di soia biologica
- stoppini di origine naturale (es. in canapa bio e cera d’api)
- olio essenziale
- contenitori in vetro (barattoli riciclati)
- pastelli a cera se vuoi creare candele colorate
Come si fa
- Scegli la profumazione che vuoi dare alla tua candela: puoi usare un unico olio essenziale o creare un tuo ‘blend’ originale, combinandone più di uno. Il rapporto tra olio essenziale e cera deve essere 1 a 16 (1gr di olio ogni 16 gr di cera).
- Scegli i barattoli di vetro che vuoi riusare, lavali e asciugali bene.
- Considerando che 1 kg di cera solida diventa 1,1 litri di cera fusa, valuta la capacità dei tuoi contenitori.
- Sciogli la cera in modo dolce, a bagnomaria. Se vuoi colorarla puoi aggiungere un pezzetto di pastello a cera del colore desiderato e aspettare che sia liquido.
- Aggiungi l’essenza e mescola, in modo che il profumo si distribuisca in modo omogeneo.
- Imbevi la base dello stoppino nella cera e fissalo al centro del barattolo. Quando sarà ben fermo, avvolgilo delicatamente su un supporto di legno (uno stuzzicadenti andrà benissimo) da appoggiare sull’imboccatura del barattolo, affinché sia ben tirato e perfettamente centrato. Aggiungi la cera fusa e lascia solidificare per almeno 24 ore.
- Taglia lo stoppino in modo che sia della giusta lunghezza, aggiungi infine un’etichetta e la tua candela è pronta per profumare le tue Feste (o per essere regalata)!
L’idea in più: la soia è naturale (a differenza della paraffina che è uno scarto della lavorazione del petrolio) ed è anche vegan (a differenza della cera d’api). È ricavata con un processo di idrogenazione dell’olio di soia, brucia molto più lentamente rispetto alla paraffina e non emette gas dannosi. In alternativa puoi riciclare i fondi di vecchie candele.