Piccolo è bello! Ed è particolarmente vero per i terrari. Le piante del terrario in carta non devono necessariamente essere realistiche, anzi, via libera alla fantasia. Colori sgargianti, pastello o total white: scegli la tua palette di colori e inventa piante uniche e originali.
Realizzare un terrario in carta è semplice e molto divertente, ecco come fare.
Occorrente
- cartoncino dorato
- cartoncini di vari colori
- forbici
- cutter
- colla vinilica
- matita
- gomma
Come si fa
- La prima cosa sarà definire la forma del terrario: trattandosi di una forma in 2D dovrai semplificare molto, mantenendo solo le linee principali della figura. Per esempio per creare un poliedro dovrai disegnare sul cartoncino dorato la forma esterna e poi i contorni dei lati interni.
- Per le piante da posizionare all’interno del terrario puoi ispirarti alla natura e seguire le forme delle tue piante preferite. Rendono particolarmente bene le felci e le piante grasse di ogni forma. In alternativa puoi immaginare piante di forma, colori e dimensioni di fantasia e ricrearle sul cartoncino colorato. Il segreto per un bel terrario è dosare bene altezza e dimensioni delle piante al suo interno: è necessario prevedere una o due piante che si sviluppino in verticale e qualche altra ad andamento più orizzontale.
- Se desideri conferire una leggera tridimensionalità alle piante puoi ritagliare due sagome della pianta, una più piccola rispetto all’altra. Lascia i bordi della sagoma più piccola leggermente alzati e curva con il dorso delle forbici le foglioline.
- Per realizzare i fiori ritaglia diverse sagome di dimensioni crescenti a partire dalla parte centrale e poi incolla partendo dal centro.
- Incolla poi tutte le piante all’interno della sagoma del terrario facendo attenzione a lasciare qualche elemento che fuoriesce all’esterno.
Il terrario può essere incorniciato o appeso o esposto in appoggio in qualsiasi angolo della casa o dell’ufficio.