Probabilmente lo conoscerai già, Wiking è l’autore di un libro di grandissimo successo intitolato 'Hygge: the danish way to live well', nel quale ha parlato dello stile di vita Hygge e di come assaporare i piccoli piaceri quotidiani. Di recente ha pubblicato un altro libro, 'The Little Book of Lykke', sulla ricerca della felicità e della soddisfazione (Lykke in danese). Si dice che Copenhagen sia la città più Lykke al mondo, gli uffici chiudono alle cinque, le persone si muovono in bicicletta e trascorrono il loro tempo in famiglia… Così, Wiking, ha deciso di svelare alcune abitudini che contribuiscono a rendere il suo popolo così felice. Secondo questa filosofia di vita la ricerca della felicità consiste nello stare in compagnia e nell’essere gentili, sempre.
A proposito di stare compagnia, non c’è niente di più Lykke dei pranzi e le cene con gli amici e i parenti. In cosa consiste, quindi, un pasto 'felice' danese? Più che il cibo in sé, ciò che è importante è il rituale.
Ecco i cinque suggerimenti da tenere ben a mente
- Le portate devono essere 3 (antipasto, portata principale e dolce) e quindi la tavola deve essere apparecchiata con il giusto numero di piatti, fondine, ciotole e posate.
- Tovaglia e tovaglioli devono essere rigorosamente in stoffa, a sottolineare l’importanza di questo rituale.
- Mangiare in compagnia, la solitudine è la peggior nemica della felicità.
- Pensare ad un piccolo dono per gli ospiti, un tag con il loro nome, un fiore, un pensiero scritto...
- Prendersi il tempo necessario. Non c’è nulla di più Lykke che passare ore seduti a tavola con le persone a cui si vuole bene.
Ti sei appuntata i suggerimenti? Ecco allora la mia idea per una mise en place 100% Lykke!