Ultimamente si sta diffondendo sempre di più il concetto di 'zero waste lifestyle', ovvero la vita a rifiuti zero. Ovviamente è impossibile vivere senza produrre rifiuti, ma è possibile diminuirne moltissimo la quantità, vivendo in maniera più consapevole e facendo delle scelte più sostenibili.
Ad esempio, abbiamo mai pensato a quanta plastica utilizziamo ogni giorno per conservare i cibi? Avvolgiamo piatti, contenitori e lo stesso cibo con la pellicola alimentare, metri e metri di plastica che finiscono irrimediabilmente nel bidone della spazzatura dopo un solo utilizzo.
Per fortuna un’alternativa esiste: si chiamano Beeswax Wrap, gli imballaggi in cotone e cera d’api. Sono realizzati infondendo pezzi di cotone con una miscela di cera d'api per uso alimentare, resina di pino e olio (di solito jojoba o cocco).
Il rivestimento ceroso rende il tessuto impermeabile ma traspirante, ed inoltre, grazie alle proprietà della cera d’api, l’imballaggio può essere sigillato sfruttando il calore delle mani ed evitando così l’impiego di collanti.
I vantaggi? Sono lavabili, riutilizzabili e compostabili!
Sono molto pratici e versatili; perfetti per ricoprire formaggi e altri alimenti da conservare in frigorifero, possono essere utilizzati anche per trasportare snack e sandwich in viaggio, conservare il pane sul bancone o nel congelatore, avvolgere le verdure in modo che restino fresche più a lungo, coprire e sigillare ciotole e piatti contenenti avanzi o alimenti più liquidi.
Possono essere lavati con acqua fredda, conservati e riutilizzati. Quando la cera inizia a incrinarsi nelle pieghe, è possibile recuperarli con una minima manutenzione: possono essere posizionati su una teglia al sole per alcune ore, oppure semplicemente scaldati con un asciugacapelli o in forno a bassa temperatura. La cera ammorbidendosi va ad impregnare di nuovo il cotone, facendo tornare il panno come nuovo. La durata dipenderà dalla frequenza d’uso e di lavaggio, ma in genere può arrivare anche a più di un anno.
Sono facilmente reperibili online, di diversi tipi e dimensioni, insieme a vari accessori per la manutenzione. Ovviamente ci sono delle controindicazioni: non possono essere usati per conservare carne o cibi troppo acidi, ed è meglio usare una borsa frigo per trasportare spuntini al sacco nei giorni più caldi. Ma in generale sono un valido strumento ed un primo passo per iniziare a ridurre drasticamente l’utilizzo della plastica in cucina.