La parola ‘brunch’ deriva dalla crasi delle parole breakfast (prima colazione) e lunch (pranzo): si serve in genere tra le 11 e le 15 e prevede una variegata proposta di cibi dolci e salati.
Come apparecchiare?
Preparando una tavola ‘sregolata’ che sa di vacanze, come quella che Hedieh (@h.rebel) ha reso ibrida, mixando piatti a tema marino e altri a tema campestre... Un’idea da copiare subito!
Tra uova, crostini e dolci, la frutta è l’assoluta protagonista: componila a strisce ordinate e appoggiala sullo yogurt, creando pattern originali o ‘disegnando’ fiori e ventagli sulla crema delle tartellette.
Un menù da brunch è più robusto di una prima colazione e più leggero di un pranzo. Ti incuriosiscono i crostoni di Hedieh? Lei fa così: tosta il pane, salta il mais con una noce di burro, quindi aggiunge paprika, sale, pepe e succo di lime. Infine farcisce le fette con avocado schiacciato, il composto di mais, feta e semi di sesamo. Slurp!
Ecco i consigli di Luca Fiorini, blogger CF style e mente creativa del blog buonbrunch.com dedicato proprio... al brunch!
- Dolce e salato convivono cordialmente
Preparali nella giusta proporzione, ma non solo in veste di carboidrati. Salse speziate e creme spalmabili, maionesi o marmellate fatte in casa, spiedini di frutta e verdure in pinzimonio sono un ottimo accompagnamento. - organizzazione tavola
Il brunch più gestibile è quello a buffet: disponi le posate al centro, in un barattolo da conserva o in un vaso di vetro. Impila i bicchieri e le tazze a testa in giù in un vassoio. - parti dalle preparazioni base
Pancake, cheesecake, avocado toast, uova strapazzate con fette di bacon rosolate in padella o al forno, drink esotici... - accessori must-have
Portauova, salsiere, coltello spalmaburro, un thermos per il caffè lungo. E un’alzatina con campana in vetro per la torta da servire già in porzioni singole.