Non sono trascorsi neanche 6 anni da quando Matteo Crugnola ha deciso di frequentare un corso amatoriale di ghirlande natalizie a quando ha aperto il suo secondo negozio: Flower Art. Questa volta a Legnano (che diventa un laboratorio in cui tiene i suoi corsi), dopo il successo di quello in provincia di Novara.
Il suo stile si ispira ai floral guru londinesi, piace tanto alle case di moda quanto alle signore che entrano in negozio per acquistare un centrotavola insolito. Il mix di fiori, frutta e verdura, che nel tempo è diventato il suo tratto distintivo e ricorda i quadri dell’Arcimboldo, si presta a ogni tipo di occasione.
L’importante è saper trovare la giusta combinazione di forme e colori. E in questo sono abbastanza perfezionista.
Come nel caso del centrotavola autunnale di fiori e funghi nella foto, che puoi realizzare così.
Occorrente
- Foglie gialle: scegli quelle che trovi con più facilità, di formato non grande
- bastoncini di legno
- spugna da fiorista
- muschio
- funghi champignon
- bacche di rosa canina
- Fiori: clematis, ortensie paniculate, phytolacca, sinforicarpo, rose, dalie
Come si fa
- Immergi la spugna da fiorista in acqua, fino a quando sarà impregnata e andrà a fondo.
- Taglia a metà 12 funghi, in senso longitudinale.
- Infila nella testa del fungo i bastoncini di legno (tagliati fino a circa 5 o 6 cm) e poi infilzali nella spugna, alternando il verso dei funghi per creare più movimento nella parte bassa della composizione.
- Una volta ricoperti tutti i lati della spugna, inserisci il muschio negli spazi rimasti vuoti. La spugna non dovrà vedersi, se non sul lato superiore.
- Ora inserisci i fiori. Matteo ha scelto varietà che si trovano con facilità in campagna come clematis, bacche di rosa canina, foglie dai colori caldi e phytolacca, insieme a fiori più ricercati come rose, ortensie paniculate, dalie e sinforicarpo.
- Se non hai le idee chiare su dove posizionare i fiori, prima di inserirli con il gambo nella spugna accostali per vedere la composizione nell’insieme.
Quando componi gli elementi, ricordati di seguire il naturale portamento del fiore: quello che svetta potrà stare al centro ed essere protagonista, quello più ricadente sarà laterale, a creare un effetto cascata.