La tavola di questo mese è di Monica Di Felice che, per la sua tavola di famiglia, ha scelto dei pezzi diametralmente opposti per provenienza e mood, che si bilanciano a vicenda. I bicchieri bordati d’oro ti sembrano troppo classici? Ecco che sulla tovaglia a motivo Vichy perdono un po’ del loro ‘spirito barocco’. I centrini sono troppo démodé? Se lavorati con colori inediti e abbinati a portatovaglioli gioiello, si alza il loro tasso creativo. centrini [Villa d’Este Home Tivoli], posate [Baci Milano].
Inserire un oggetto e poi un altro che è il suo esatto contrario: gli opposti si attraggono. Anche a tavola!
La coerenza di stile, se esercitata fino in fondo, non è mai un'idea troppo creativa: lo vediamo nelle case che sfogliamo ogni mese e lo stesso può dirsi delle mise en place. Per questo abbiamo adorato la tavola della nostra lettrice Monica Di Felice (@raccontamiunatavola): un ‘crush’ di oggetti dallo stile ‘alto’ (portatovaglioli gioiello e bicchieri oro) e ‘basso’ (tovaglia Vichy e centrini) che dà vita a un non-stile inedito... e di grande ispirazione!
ECCO I CONSIGLI DELLA LETTRICE
Tovaglia vichy. Dai picnic in famiglia agli abitini Anni ’50, il motivo a quadretti, detto Vichy perché nasce nell’omonima città francese, è un grande classico che può andare a nozze con altri grandi classici meno country, come i piatti paesaggio o i bicchieri con molature e bordature d'oro.
Centrini sottopiatto. Gli uncinetti delle nonne erano in écru, bianco, azzurro, rosa e verde acqua: questi riprendono le antiche tecniche ma sfoggiano nuovi colori. Realizzati con un diametro di 32 cm, diventano dei bei sottopiatti ultra décor.
Portatovaglioli gioiello ma anche bracciali con pietre, strass e pendagli. Hai visto? Uno è finito intorno al collo della bottiglia, per adornarla!
Posate color oro. L’ultimo tocco glamour che fa pendant con i calici.