Nella polaroid, il comodino prima del relooking. Attorno, gli attrezzi da
lavoro: pennello piatto, tampone da stencil, carta vetrata, righello e matita. Nei toni del verde gli smalti per il legno e la cialda per tingere il tessuto.
La parete è dipinta con il colore
Duck Egg, il mobiletto con il colore Green Fortune [Wilson & Morris]. tappeto [cc-tapis]. mensola a parete modulare [Mogg]. Sul mobiletto: vasi teste di Moro [Jannelli e Volpi Store]. A parete maschera [Hay].
Per questo progetto l’occorrente è davvero semplice: noi abbiamo usato un comodino primi ’900 trovato da Cogli l’Attimo, un mercatino dell’usato a Opera (vicino Milano).
Il comodino era nascosto tra una pila di buffet, madie e credenze e abbiamo speso solo €15! Un semplice fai-da-te ad effetto dégradé.
occorrente
carta vetrata a grana fine
stucco per il legno
primer
aggrappante bianco per il legno
smalto per il legno all’acqua bianco e verde smeraldo
rullino
pennello
piatto
tampone da stencil
come si fa
Con una spugnetta e l’acqua calda pulisci il mobiletto. Passa la carta vetrata per eliminare la patina lucida.
Restaura le piccole spaccature del legno con lo stucco. Stendilo abbondantemente con la spatola, lascia seccare, quindi passa la carta vetrata. Dai una mano di aggrappante di base e lascia asciugare.
Dipingi il mobiletto con 2/3 mani di smalto bianco. Con il rullino dipingi il piano di verde. Prosegui a pennello per 1/3 dei fianchi e dello sportello. In un piatto mescola il bianco con una punta di verde e, con il tampone da stencil, crea la sfumatura schiarendo il colore fino al bianco.