Resiste alle basse temperature e alle gelate invernali e la sua fioritura ci accompagna sino a primavera. E’ una specie originaria del sud Africa, particolarmente rustica di dimensioni contenute. Ecco come coltivarla:
RINVASO
Il periodo migliore per rinvasarla è in autunno o primavera. Le eriche non tollerano i ristagni d’acqua, quindi prevedi uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso.
TERRENO
Usa un terriccio per piante acidofile mescolato con sabbia e torba.
ESPOSIZIONE
Le eriche amano posizioni fresche e arieggiate. Durante l’inverno l’esposizione ideale è al sole nelle zone settentrionali mentre al sud, tenere a mezz’ombra.
IRRIGAZIONE
Innaffiare regolarmente ogni 10/15 giorni in modo da lasciare il terriccio leggermente umido ma non inzuppato…! Se hai l’acqua calcarea (molto dura), usa in alternativa quella piovana o demineralizzata.
MANUTENZIONE
Dopo la fioritura, all'inizio della primavera le specie tappezzanti richiedono leggere potature per elimirare i fiori e i rami secchi.
UN CONSIGLIO IN PIU'
Un suggerimento décor in previsione del Natale? Sceglila di colore bianco. Perfetta per addobbare un davanzale o un terrazzo. La puoi completare con le classiche decorazioni o con mini catene luminose, rigorosamente con luce bianca…!
Buon giardinaggio!