Con pochi accorgimenti e scegliendo le piante giuste puoi far sì che il tuo spazio verde attiri le farfalle. Per riuscirci devi fornire il nutrimento non solo alle farfalle adulte, ma anche ai bruchi, che rappresentano la loro forma larvale: ricorda che per deporre le uova cercano piante nutrici come le ombrellifere, l’edera, l’agrifoglio e il nasturzio. Se poi le vuoi vedere in quantità, indossa abiti attira farfalle, nei colori blu e rosso. E puoi visitare le ‘case-riserve’ delle farfalle!
Come attirare le farfalle
Oltre al piacere visivo, la presenza delle farfalle è indice di una sana biodiversità che va tutelata e difesa. Ma come attirarle in terrazzo? Lo abbiamo chiesto all’esperto Marco Lalli del Garden Viridea: profumo, colore e nettare!
- Invitale a pranzo scegliendo i fiori giusti: adorano quelli ‘saporiti’, dai colori sgargianti e con profumi intensi, come la buddleja florida, riconoscibile dal dolce sentore di miele, la lantana, il nasturzio, la veronica, la lavanda...
- Per ingolosirle ulteriormente, metti nei vasi qualche spicchio di mela rossa dalla polpa molto zuccherina.
Come si progetta un terrazzo attira farfalle?
- Ogni spazio deve essere organizzato con fioriture diversificate da luglio a settembre. Questo vuol dire garantire alle farfalle (ma anche alle api) un rifornimento continuo di nettare per tutta la stagione.
- Una soluzione facile è creare l’angolo delle aromatiche, con rosmarino, salvia, timo e origano che nel periodo della fioritura diventeranno... molto gradite.
Conosci davvero le farfalle?
- Le farfalle hanno sulle zampe i recettori del gusto per individuare i nutrienti del fiore.
- Sono miopi, oltre i 3 metri la vista si fa nebulosa; in compenso vedono molto bene i colori, persino quelli ultravioletti.
- Seguono una dieta liquida al 100% succhiando linfa, nettare e zuccheri della frutta.
- Amano il clima caldo, attorno ai 30 °C, e non volano più se la temperatura esterna scende sotto i 12 °C.
- Vivono in media dalle due alle quattro settimane con due obiettivi basilari: nutrirsi e riprodursi.
- Spesso bevono dalle pozzanghere per fare rifornimento di minerali e sali.
- Non toccare mai le farfalle con le dita! Le ali, molto fragili, sono ricoperte da piccole scaglie colorate (chitina), che se rimosse fanno perdere la colorazione e di conseguenza non solo si compromette il riconoscimento del lepidottero tra i suoi simili, ma la farfalla perde anche la capacità di mimetizzarsi nel suo habitat, diventando facile preda.
Dove vedere le farfalle
Si chiamano ‘case delle farfalle’, si trovano in tutta Italia, e sono visitabili su prenotazione. Ne abbiamo parlato qui e qui!