Sono diversi i fattori che inducono l’orchidea a produrre nuovi fiori, ci vuole: umidità, fertilità del suolo, irrigazione, luce, lo sbalzo termico e la temperatura giusta. Prova i nostri consigli:
COSA FARE NEL PERIODO AUTUNNO-INVERNO
• In autunno, per circa 20 giorni, le orchidee devono essere messe in piena luce, sul davanzale esterno durante le giornate più soleggiate: i raggi solari, solo in questa stagione, non sono più così intensi da bruciare le foglie.
• Per far spuntare nuovi steli che porteranno i fiori, è fondamentale creare uno sbalzo termico in modo da far sentire all’orchidea ‘un brivido di freddo’: se la temperatura diurna è ancora intorno ai 10°-15°C, lasciala fuori al sole per circa due settimane, ritirandola in casa solo la sera. Oppure tienila per un mese in un ambiente non riscaldato (vani scale, ecc.).
• In casa, evita le posizioni vicino a fonti di calore (caloriferi, camini ecc.) e spifferi.
• In questo periodo, bagnala poco usando la tecnica dell’immersione del vaso in acqua per qualche minuto.
• Aggiungi ogni 15 giorni un concime liquido specifico, ricco di fosforo e potassio. Lo trovi nei garden center.
• Durante la fioritura sospendi la somministrazione di fertilizzante.
• I nuovi steli, che nasceranno alla base della pianta, si allungheranno durante tutta la stagione fredda e in condizioni ideali, fioriranno tra Natale e marzo.
Buona fortuna!
N.B. Queste cure per far fiorire l’orchidea sono valide nel periodo autunnale che precede la fioritura. In estate la pianta non va esposta al sole e deve essere innaffiata con regolarità.