Piante, vasi e arredi da esterno per attrezzare il terrazzo e creare zone verdi e di relax
Risponde Davide Cerruto, landscape designer di leftygardens: Suddividi il terrazzo in più zone, in base all’uso. Ti consiglio di creare da un lato un orto-giardino con yoga garden coperto da una tenda a vela (coltivare ortaggi libera la mente!) e realizzare sull’altro lato un dehors polivalente con area pranzo, angolo barbecue, solarium e salotto.
Crea un ‘rifugio’ con un sistema di vasi modulari, meglio se curvilinei per un effetto avvolgente negli angoli. I vasi devono contenere almeno 40-50 cm di substrato se vuoi piantare grandi arbusti, rampicanti vigorosi e piccoli alberi (fino a 3-5 m). Prevedi un impianto di irrigazione a goccia progettato ad hoc,rivesti internamente i vasi con tessuto tecnico e metti argilla espansa sul fondo: agevoli il drenaggio e proteggi le radici dagli sbalzi termici.
Il dislivello creato dalla trave può essere sfruttato a tuo vantaggio: rivestendo una parte della pavimentazione esistente con un deck rialzato in legno puoi creare un piacevole ‘effetto altana’ che valorizza tutta la struttura!
Salotto e solarium condividono lo stesso deck in legno, che quindi sarà in parte in pieno sole, in parte sormontato da una struttura in ferro (attrezzala come copertura mista di piante rampicanti e tendalini rimovibili, in attesa che il verde ricopra tutto). L’obiettivo è essere avvolti da foglie, fiori e dolci profumi: la componente olfattiva è importante perché (a differenza di quanto succede nei giardini) nei terrazzi le piante sono molto vicine, sempre a portata… di naso!
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