Per avere delle belle piante grasse, sono fondamentali quattro cose: molta luce, poca o assoluta assenza di acqua e tenerle lontano da fonti di calore. Poi c’è la pulizia…!
. Individua un luogo molto luminoso, per evitare l’ingiallimento e l’imbiancamento delle piante (diventano così quando crescono con una luce insufficiente).
. Se le metti sul davanzale interno, fai attenzione agli spifferi del serramento, al calore dei termosifoni e prevedi una schermatura con le tende quando c’è il sole diretto.
. Le succulente che vivono in piena terra vanno lasciate senza acqua tutto l’inverno. Devi ripararle in modo che non ci piova sopra, invece quelle che sono in casa hanno bisogno di poca acqua (una volta al mese) per scongiurare che possa seccare l’apparato radicale.
. Se vivono all'aperto, riprendi a bagnare le piante grasse solo in primavera, quando si risveglieranno dal “letargo”, così come i botanici chiamano il riposo vegetativo.
. Quando arrivano i primi freddi e le piante grasse vengono ricoverate in casa, occorrerà periodicamente pulirle bene, proteggendole dalla polvere che vi si deposita sopra. Come? Basta spolverarle con un pennellino morbido tra gli aculei, le pieghe e le anse.
. Nel periodo invernale, quello di stasi vegetativa, la concimazione non va assolutamente effettuata perché si rischia di accelerare erroneamente la crescita. Le piante grasse vanno concimate con parsimonia all’inizio della primavera e il miglior modo per farlo è quello di unire il concime con l'acqua dell'annaffiatura.
Buon giardinaggio!