Occorrente
- 1 o 2 banane
- terriccio misto a sabbia
- una vaschetta in plastica (tipo quelle della frutta del supermercato, forellate sul fondo)
- pellicola trasparente
- vaporizzatore
Come si fa
- Parti dalla banana matura: in genere i semi si trovano quando la banana è quasi nera con le ‘crepe’ sulla buccia. Tagliala a metà per la lunga senza togliere la buccia.
- Estrai i semi: con un cucchiaino da caffè, estrai la polpa centrale ricca di minuscoli semi neri.
- Mettili nella nursery: con delicatezza, aiutandoti con il dito indice, fai scivolare
i semi sullo strato di terriccio che avrai precedentemente messo nella vaschetta. Vaporizza con l’acqua e chiudi con la pellicola trasparente il contenitore. Lascialo in una posizione luminosa e ogni 4/5 giorni inumidisci. Dopo qualche settimana spunteranno i primi germogli. Trasferiscili in un vaso più grande e tienilo in casa in piena luce.
Lo sapevi che...
- la banana è la bacca e non il frutto
- non si conserva in frigorifero ma vicino alle mele
- non è vero che matura in viaggio!
- si chiama anche ‘platano’
- quando le acquisti, orientati sul commercio equo e solidale o da agricoltura biologica.
- la pianta di banano è una pianta erbacea che dopo la fruttificazione si secca e muore, lasciando spazio ai polloni laterali che garantiscono la riproduzione.
- produce i frutti solo nelle regioni a clima tropicale.
- la pianta di banano in appartamento purifica l’aria e vuole molta luce.
- non tollera altre piante nello stesso vaso e va rinvasata ogni anno.
- soffre i ristagni idrici nel vaso.
- esiste una varietà nana: Musa ‘Dwarf Cavendish’, alta circa cm 60.
A che punto di maturazione è meglio mangiare la banana?
Verde: ha un basso valore glicemico ed è indicata per i pazienti diabetici.
Gialla: è ricca di fibre, potassio e vitamine. Aiuta a mantenere la pelle elastica.
Puntinata: è ricca di antiossidanti e zuccheri e migliora il sistema immunitario.
Marrone: fa bene a ossa e muscoli, bilancia i livelli di cortisolo (ormone dello stress).