Le trovi ancora nelle case delle nonne: sono le piante da interni con quell'irresistibile aria rétro. In realtà ora sono molto ricercate e apprezzate, vuoi sapere quali sono?
Esiste una famiglia di piante da interni che negli Anni ’50 e ’60 erano molto diffuse nelle nostre case, ma (non si sa bene per quale motivo) sono state dimenticate, messe da parte o definite ‘fuori moda’. Al punto che molti vivaisti hanno smesso di commercializzarle. Ne troviamo ancora qualche esemplare nel salotto della nonna, sui pianerottoli delle scale, negli oratori o dal macellaio di provincia... Incuranti delle tendenze modaiole, molti hanno continuato a coltivarle e ora, come un tempo, troneggiano su 'treppiedi' vintage in perfetta forma nonostante… l’età!
Queste piante sono in genere molto decorative e non hanno grandi esigenze colturali. Scopriamo quali sono!
. ASPIDISTRA pianta delle macellerie (Aspidistra elatior): ama ambienti freschi e poco illuminati, come ingressi e pianerottoli ed è praticamente indistruttibile. Bagnare poco.
. ANTURIO (Anthurium): vuole un anbiente molto umido e una temperatura mai al di sotto dei 12°, ama la penombra e mai il sole diretto.
. CLIVIA (Clivia miniata): predilige climi caldi ed umidi e le temperature ideali sono 28 °C durante l’estate e 13° gradi durante l’inverno. Posizione luminosa e annaffiature abbondanti in estate.
. ECMEA (Aechmea fasciata): tienila in un ambiente luminoso, ma non alla luce diretta del sole. Il fiore compare ogni 2-3 anni circa, dura dei mesi e poi si secca. L'acqua va versata nel calice centrale formato dalle foglie.
. CACTUS DI NATALE (Schlumbergera): può vivere anche 30 anni, ha bisogno di un clima umido e deve essere innaffiata regolarmente. Ha bisogno di luce, ma non di quella diretta del sole. No ai ristagni nel sottovaso.
. SPATIFILLO (Spathiphyllum): vuole ambienti caldo-umidi, innaffiature regolari evitando di usare i sottovasi. Spolverare le foglie con un panno umido.
. ASPARAGINA (Asparagus): cresce bene a mezz'ombra lontano dai raggi diretti del sole. Nebulizzare di frequente e fai attenzione agli acari.
. SANSEVERIA (Sansevieria): in estate cresce bene all'aperto riparata dai raggi del sole, durante l'inverno va tenuta in casa. Bagnare poco e tenerla lontano dai caloriferi.
. ARALIA (Fatsia japonica): pianta a cespuglio adatta a luoghi in ombra, necessita di innaffiature frequenti e non va lasciata all'aperto durante i mesi invernali.
. CACTUS DI NATALE (Schlumbergera): fiorisce verso fine novembre e preferisce posizioni luminose ma non al sole. Va bagnata poco.
Se ti intrigano queste piante da collezione e hai la possibilità di farti regalare una talea o un piccolo getto, non farti scappare l’occasione. Procurati vaso, terra e... prova a riprodurle
Buon giardinaggio!
Queste piante sono in genere molto decorative e non hanno grandi esigenze colturali. Scopriamo quali sono!
. ASPIDISTRA pianta delle macellerie (Aspidistra elatior): ama ambienti freschi e poco illuminati, come ingressi e pianerottoli ed è praticamente indistruttibile. Bagnare poco.
. ANTURIO (Anthurium): vuole un anbiente molto umido e una temperatura mai al di sotto dei 12°, ama la penombra e mai il sole diretto.
. CLIVIA (Clivia miniata): predilige climi caldi ed umidi e le temperature ideali sono 28 °C durante l’estate e 13° gradi durante l’inverno. Posizione luminosa e annaffiature abbondanti in estate.
. ECMEA (Aechmea fasciata): tienila in un ambiente luminoso, ma non alla luce diretta del sole. Il fiore compare ogni 2-3 anni circa, dura dei mesi e poi si secca. L'acqua va versata nel calice centrale formato dalle foglie.
. CACTUS DI NATALE (Schlumbergera): può vivere anche 30 anni, ha bisogno di un clima umido e deve essere innaffiata regolarmente. Ha bisogno di luce, ma non di quella diretta del sole. No ai ristagni nel sottovaso.
. SPATIFILLO (Spathiphyllum): vuole ambienti caldo-umidi, innaffiature regolari evitando di usare i sottovasi. Spolverare le foglie con un panno umido.
. ASPARAGINA (Asparagus): cresce bene a mezz'ombra lontano dai raggi diretti del sole. Nebulizzare di frequente e fai attenzione agli acari.
. SANSEVERIA (Sansevieria): in estate cresce bene all'aperto riparata dai raggi del sole, durante l'inverno va tenuta in casa. Bagnare poco e tenerla lontano dai caloriferi.
. ARALIA (Fatsia japonica): pianta a cespuglio adatta a luoghi in ombra, necessita di innaffiature frequenti e non va lasciata all'aperto durante i mesi invernali.
. CACTUS DI NATALE (Schlumbergera): fiorisce verso fine novembre e preferisce posizioni luminose ma non al sole. Va bagnata poco.
Se ti intrigano queste piante da collezione e hai la possibilità di farti regalare una talea o un piccolo getto, non farti scappare l’occasione. Procurati vaso, terra e... prova a riprodurle
Buon giardinaggio!
