- Bada alla luce. Le giornate si accorciano, il cielo spesso è grigio e, per l’inclinazione, i raggi solari sono meno intensi. Soddisfa la ‘fame di luce’ delle piante dando loro tutta quella che c’è, o valuta un apporto extra con luci artificiali (le cosiddette ‘grow lights’).
- Non preoccuparti se non crescono. Meno luce per le piante significa meno attività, meno consumo di acqua e quindi una minore crescita. Un ‘riposo’ che le prepara alla ripartenza della prossima primavera.
- Rinvasa. Le vedi poco attive? Rispetta il loro riposo, evita rinvasi, potature e propagazioni. Il momento migliore per queste attività è da inizio marzo in avanti.
- Non esporle agli spifferi. Quando cambi aria nelle stanze, può capitare che una ventata gelida colpisca le piante tropicali. Gli sbalzi di temperatura possono essere pericolosi per le piante più delicate
- Occhio ai punti inospitali. Tieni d’occhio le piante che vivono su freddi e umidi pianerottoli o negli androni condominiali, sottoposte a continui choc di temperatura. Ci sono prodotti biostimolanti molto utili per aiutarle a reagire agli stress ambientali.
10 cose da fare: le tue piante in inverno
Testi
Alice Delgrosso
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