I kokedama sono piante che crescono senza vaso, avvolte in un pane di muschio, terra e argilla. Micro giardini da appendere: poetici e facili da fare. Segui la nostra guida
Crescono senza vaso, avvolti nel muschio: i kokedama vivono appesi, sono micro giardini volanti poetici e facili da realizzare e da curare. A Orticola abbiamo incontrato Maria Grazia Borgnolo che, a Udine, crea e vende i kokedama. Ecco come ce li racconta.
La tecnica del kokedama nasce dalla tradizione giapponese del culto del muschio.
Si tratta di porre delle piante vive in una sfera di terra, argilla e altri materiali (ogni maestro ha la sua ricetta), usando terricci speciali giapponesi che consentono alle piante e al muschio di vivere nutrite, con una crescita continua, ma limitata nell'ampiezza. Le piante non sono veri bonsai, perché sono integre nelle radici.
Come sono nati i kokedama? Una delle leggende popolari racconta che nel medioevo un contadino giapponese di povertà assoluta, non potendo permettersi i vasi in coccio, sviluppò questo sistema di vaso naturale ed economico.
I kokedama vengono a volte appesi nei pressi o nel 'tokonoma', la piccola alcova rialzata dove si svolge la tradizionale cerimonia del tè.
COME SI FA UN KOKEDAMA
Occorrente:
_bacinella per l'acqua
_spruzzino vaporizzatore
_forbici e filo di nylon
_un foglio di plastica su cui lavorare
_una pianta giovane: sceglila piccola, con fogliame rigoglioso. le più adatte per i primi esperimenti sono gerani, orchidee, aromatiche e felci
_muschio fresco: quello vivo ancora verde o lo sfagno, sempre muschio ma molto permeabile e decorativo. Si comprano nei garden center
_terra e argilla: torba e terriccio universale aggiunti al fango keto e all'argilla Akadama che lega tutto (li trovi nei negozi di bonsai). Il mix che si ottiene ricorda il pongo ed è facile da modellare
Come si fa:
1. Usa piante con terriccio asciutto e libera le radici dalla terra in eccesso. Metti il muschio in ammollo nell'acqua
2. Fai un mix di terra argillosa, keto e torba e acqua in una bacinella e modella la sfera
3. Dividi la sfera a metà, inserisci al centro la pianta e rimodella. Vaporizza con acqua
4. Distendi il muschio bagnato in precedenza e avvolgilo attorno alla sfera, bloccandolo con più fili di nylon
5. Immergi la sfera nell'acqua per qualche minuto, poi strizzala. Appendi il kokedama alla luce
La tecnica del kokedama nasce dalla tradizione giapponese del culto del muschio.
Si tratta di porre delle piante vive in una sfera di terra, argilla e altri materiali (ogni maestro ha la sua ricetta), usando terricci speciali giapponesi che consentono alle piante e al muschio di vivere nutrite, con una crescita continua, ma limitata nell'ampiezza. Le piante non sono veri bonsai, perché sono integre nelle radici.
Come sono nati i kokedama? Una delle leggende popolari racconta che nel medioevo un contadino giapponese di povertà assoluta, non potendo permettersi i vasi in coccio, sviluppò questo sistema di vaso naturale ed economico.
I kokedama vengono a volte appesi nei pressi o nel 'tokonoma', la piccola alcova rialzata dove si svolge la tradizionale cerimonia del tè.
COME SI FA UN KOKEDAMA
Occorrente:
_bacinella per l'acqua
_spruzzino vaporizzatore
_forbici e filo di nylon
_un foglio di plastica su cui lavorare
_una pianta giovane: sceglila piccola, con fogliame rigoglioso. le più adatte per i primi esperimenti sono gerani, orchidee, aromatiche e felci
_muschio fresco: quello vivo ancora verde o lo sfagno, sempre muschio ma molto permeabile e decorativo. Si comprano nei garden center
_terra e argilla: torba e terriccio universale aggiunti al fango keto e all'argilla Akadama che lega tutto (li trovi nei negozi di bonsai). Il mix che si ottiene ricorda il pongo ed è facile da modellare
Come si fa:
1. Usa piante con terriccio asciutto e libera le radici dalla terra in eccesso. Metti il muschio in ammollo nell'acqua
2. Fai un mix di terra argillosa, keto e torba e acqua in una bacinella e modella la sfera
3. Dividi la sfera a metà, inserisci al centro la pianta e rimodella. Vaporizza con acqua
4. Distendi il muschio bagnato in precedenza e avvolgilo attorno alla sfera, bloccandolo con più fili di nylon
5. Immergi la sfera nell'acqua per qualche minuto, poi strizzala. Appendi il kokedama alla luce