Tra fiori & stile

Tra fiori & stile: composizione d’inverno

Claudia Tinor Centi, flower stylist, è cresciuta tra le montagne della Carnia imparando a riconoscere fiori selvatici. Il suo Atelier Hanami porta un nome giapponese che significa ‘ammirare i fiori’ e lei di una cosa è certa: un mazzo di fiori può cambiare il modo di vedere la realtà, ripristinare l’armonia, riportare le persone ai loro ricordi e farle sognare. È quello che vuole regalarci in queste pagine.

Per me l’inverno è una stagione asciutta, minimal ed elegante. La natura in gennaio è essenziale, intimistica, si mette quasi completamente a nudo, ma non è per questo meno affascinante.

Mi piacciono i rami degli alberi coperti di rugiada al mattino e le silhouette che creano poi all’imbrunire, con i riflessi delle luci che vi si riflettono come una danza. I pochi verdi rimasti su alberi e arbusti hanno una tonalità metallica e fredda che risalta con il marrone della terra, in un contrasto elegante e sofisticato nella sua semplicità. E in casa, proprio per questa sobrietà di colori che trovo fuori, aumenta la mia voglia di coccole e colore.

Sarebbe un errore pensare che gennaio sia un mese povero di fiori: ellebori di varie sfumature, bucaneve, tulipani, ranuncoli e calendule in un bell’arancio, tante tipologie e tonalità quasi inaspettate in una stagione così aspra.

La mia proposta, per questo mese, oltre che la bellezza dei fiori, vuole portare in casa il colore della terra. Per questo ho scelto un vecchio contenitore in terracotta, come quelli che spesso abbiamo nascosti in cantina o soffitta, su cui ho costruito una struttura con le foglie essiccate di banano, che mi sono piaciute per il colore e la loro duttilità. Le puoi comprare da un fiorista, in un garden center o anche on line. Basta piegarle e plasmarle con le mani per ottenere la forma desiderata, e poi fissarle con una pinzatrice. Come fiori ho scelto solo due tipi di ranuncoli dai colori molto tenui, alcuni rametti di ginepro, delle bacche nere di ligustrum e qualche rametto di pino mugo.

Il tocco Hanami: la composizione che cambia

Questa è una composizione che vuole mimare la natura in questa stagione, con un tocco di design, perciò ho scelto di usare pochissimi verdi. Ho creato una struttura irregolare con la corteccia di banano, che mi ha aiutata a realizzare la composizione senza la spugna da fiorista, e senza la necessità di avere a disposizione molti fiori. Ma il vero tocco di stile è che per tutto il mese di gennaio potrò cambiare la tipologia dei fiori, mantenendo come base sempre la stessa struttura e cambiando i dettagli man mano che appassiscono, lasciandomi ispirare.

Alternative di stagione. Via via che appassiscono, puoi trasformare la composizione con altri fiori di stagione:

  • ellebori
  • tulipani
  • calendule arancioni
  • bucaneve
Testi

Claudia Tinor Centi