La tavola di Natale è – per eccellenza – simbolo di condivisione, legami familiari e di tradizioni che si tramandano nel tempo. Prepararla è un atto che va ben oltre l’aspetto pratico; è un momento d’amore che incarna lo spirito del Natale. Qui, ciascun dettaglio contribuisce a costruire un’atmosfera di calore, accoglienza e gioia.
Per questo ho realizzato una tavola come quelle che preparavo con mio figlio quando era piccolo, quando guidavo le sue manine e gli insegnavo a dividere tutti i materiali raccolti in piccoli gruppetti, per poi disporli sulla tovaglia.
Penso che condividere l’allestimento e la preparazione, che può iniziare anche nei giorni precedenti, sia un modo per rafforzare i legami tra i membri della famiglia: scegliere tutto con cura e preparare le decorazioni utilizzando il più possibile materiali naturali come muschio, pigne, bacche ci connette con la bellezza della natura, la sua semplicità e allo stesso tempo con la sua ricchezza.
L’uso di tutti questi elementi naturali rende la tavola esteticamente affascinante e crea anche una sensazione di freschezza e autenticità in sintonia con lo spirito del Natale.
Quando le mani si uniscono per intrecciare rami di pino, ci connettiamo profondamente con le nostre radici e riscopriamo i doni che la natura ci offre andando ben oltre la semplice decorazione: è un momento di partecipazione e attesa, ed è in questa attesa e condivisione che troviamo la magia del Natale.
Il tocco Hanami
Se scegli una tovaglia con fantasia tartan, ti consiglio di utilizzare composizioni semplici e compatte, che riportino a un Natale semplice ed elegante. Crea le sagome degli alberelli con della carta e poi rivestile con il verde prescelto.