La cosa che stupisce è come i suoi pezzi iconici del design spazino tra tante tipologie, dalla piccola alla grande scala dell’architettura. Camaleonda è un divano, un sistema super comodo. E bello. Non è un caso che ancora oggi sia così amato, tanto da essere protagonista anche sui social!
Questa riedizione 2020 di una seduta datata 1970 mantiene una fedeltà molto aderente alla prima versione: si discosta solo nei materiali degli interni, costruiti a sandwich e più facilmente disassemblabli, e in alcuni rivestimenti, come il cinigliato millerighe, fedelissimo all’originale ma realizzato in PET riciclato.
Grazie a tiranti e ad anelli, i moduli si possono sganciare e ricombinare a piacere, per una seduta adattabile allo spazio. Degli anni del Pop, dell’informalità e della flessibilità Camaleonda mantiene ogni caratteristica, configurandosi come sistema senza tempo. Icona, appunto.
Camaleonda è ancora in grado di interpretare al meglio il crescente desiderio di libertà, una conquista chiave dei nostri rituali di vita contemporanei. [Mario Bellini]
Designer: Mario Bellini (Milano 1935).
Produttore: B&B Italia
Prezzo: da € 3.301 il modulo da cm 96x96 con schienale.
Progettato nel: 1970
Idea: creare un divano, comodo, informale e da comporre a piacere.
Materiali: la base delle sedute è in pannelli lignei; le imbottiture sono in poliuretano a densità e portanza diversificate.
Segni particolari: i materiali riciclati o riciclabili che compongono la struttura ‘a sandwich’ del divano, così come riciclabili sono i rivestimenti interni in fibra di poliestere. Camaleonda è attento all’ambiente...
La versione 2020: mantiene il modulo da cm 96x96, il disegno dell’imbottitura in poliuretano (resa ancor più comoda), i tiranti e i ganci che tengono uniti i vari elementi della composizione.
Lo sapevi che... Fu Bellini stesso a inventare il nome, unendo le parole ‘camaleonte’ – a sottolineare la trasformabilità del divano – e ‘onda’, pensando alle curve del mare e del deserto.