Icone & figli

Icone & figli: Cicognino, il tavolino con il manico

Nato più di 70 anni fa dalla volontà di creare un oggetto pratico e bello ma anche semplice e giocoso, il tavolino Cicognino nella sua forma ludica nasconde la sua funzione (il becco della cicogna fa da manico!)... Ecco perché ne ha ispirati tanti altri

Pensato in un’epoca, quella del Secondo Dopoguerra, in cui i designer sentivano l’esigenza di realizzare arredi e complementi funzionali e belli ma accessibili a tutti, il Cicognino di Franco Albini è caratterizzato anche da un aspetto decisamente ironico.

Il filo guida del progetto era realizzare un tavolino che fosse essenziale, solido e pratico da spostare dove serviva, ma anche divertente e ludico. Per questo si è ispirato alla forma della cicogna con le gambe sottili e il collo lungo con testa e becco: questo è rappresentato dal manico che consente il trasporto del tavolino stesso.

L’essenza funzionale del disegno di questo complemento si è mostrata subito così ‘forte’ che già pochi anni dopo la sua commercializzazione è diventato un’ispirazione per tavolini realizzati in materiali diversi, dotati anche di accessori ma sempre con l’idea di base della leggerezza e della trasportabilità.

CICOGNINO
designer: Franco Albini
anno: 1953
Progettato inizialmente per la ditta Poggi Pavia, dal 2008, nella sua seconda edizione, fa parte della collezione I Maestri di Cassina. Il nome? Deriva dalla somiglianza del suo profilo con quello di gambe, collo e becco delle cicogne. Esiste in Noce Canaletto e Frassino Naturale o tinto nero.

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Elena Favetti