Un Museo per i più piccoli, con un percorso sensoriale che culmina nel Giardino olfattivo al piano più alto: è il progetto dello Studio Aut Aut di Roma.
Il Museo delle Bambine e dei Bambini di Bologna diventerà un nuovo punto di riferimento socio-culturale sia a livello urbano che nazionale, con l'obiettivo di rivitalizzare l'area periferica del Pilastro. Il progetto prevede di posizionare l'edificio in posizione arretrata rispetto alle due strutture pubbliche esistenti, consentendo la creazione di un boulevard pubblico fruibile dai cittadini.
L'edificio, che richiama l'archetipo delle fabbriche produttive, è pensato come un luogo gioioso e colorato, in linea con i principi del Reggio Emilia Approach, che vede il bambino come produttore di conoscenza. Lo spazio interno è stato concepito come una sequenza fluida di spazi liberi e flessibili, separati da nuclei strutturali in X-LAM, in cui i bambini e le comunità che lo abiteranno potranno costruire il patrimonio del museo.