La giuria presieduta da Denis Santachiara e composta da Luca Bressan, Virginio Briatore, Jin Kuramoto, Päivi Tahkokallio ha annunciato i vincitori del XXVI Compasso d’Oro ADI.
Istituito nel 1954, il Premio Compasso d'Oro ADI è il più antico e autorevole premio mondiale di design. Nato da un'idea di Gio Ponti, dal 1958 l'ADI ne cura l’organizzazione, vigilando sulla sua imparzialità e sulla sua integrità. Viene assegnato sulla base di una preselezione effettuata dall'Osservatorio permanente del Design dell’ADI, costituito da una una commissione di esperti, designer, critici, storici, giornalisti specializzati e soci dell'ADI.
Ai 18 premi Compasso d’Oro, si aggiungono 9 premi Compasso d’Oro alla carriera, 3 premi Compasso d’Oro alla carriera internazionali e anche 3 premi Compasso d’Oro alla carriera del prodotto, assegnati a oggetti longevi e ai quali, un’attenta progettazione, ha garantito successo e durata nel tempo.
9 premi Compasso d’Oro alla carriera
I nove progettisti e teorici del design italiani premiati sono: Gilda Bojardi, Rossella Bertolazzi, Marco Ferreri, Carlo Forcolini, Carlo Molteni e Piero Molteni, Anty Pansera, Vanni Pasca, Eugenio Perazza e Nanda Vigo.
3 premi Compasso d’Oro alla carriera internazionali
I tre premi alla carriera per progettisti e teorici stranieri vanno a: Jasper Morrison, Emilio Ambasz e la coppia formata da Nasir e Nargis Kassamali.
3 premi Compasso d’Oro alla carriera del prodotto
Vincono: la lampada Arco disegnata nel 1962 da Piergiacomo e Achille Castiglioni e prodotta da Flos. La poltrona Sacco disegnata nel 1968 da Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro e prodotta da Zanotta. Terzo prodotto premiato è Nathalie, il capostipite dei letti tessili, disegnato da Vico Magistretti per Flou nel 1978.
18 premi Compasso d’Oro
Le parole chiave di questa edizione? Sviluppo, sostenibilità e responsabilità. Ecco i progetti premiati:
- Enel X Juicepole/Juicebox, la stazione di ricarica per veicoli elettrici di Enel X. Design: Defne Koz, Marco Susani (Koz Susani Design)
- Aero, il casco di Momodesign. Design: Paolo Cattaneo, Klaus Fiorino.
- Spazio, la cappa di Falmec. Design: Francesco Lucchese (Lucchesedesign Studio).
- Rua, sistema cucina di TM Italia. Design: Ruadelpapavero
- Il mare a Milano, mostra immersivo/digitale di Sanlorenzo. Design: Studio Neo.
- Outcut, imbarcazione di Outcut. Design: Rocco Carrieri, Pietro Carrieri.
- AK/25 rubinetterie di Aboutwater (Boffi e Fantini). Design: Kim Paik Sun.
- Hannes, la protesi di IIT Istituto Italiano di Tecnologia, INAIL Centro Protesi. Design: Lorenzo De Bartolomeis, Gabriele Diamanti, Filippo Poli (Ddpstudio).
- Formula E Caliper freno pensato per le auto elettriche di Brembo. Design: Brembo.
- Arrangements lampada Led di Flos. Design: Michael Anastassiades.
- E-Lounge arredo urbano connesso di Repower. Designer: Antonio Lanzillo & Partners.
- Food for soul, progetto sociale di Food for soul. Design: Food for soul.
- Ferrari Monza SP1 automobile firmata Ferrari. Design: Flavio Manzoni (Ferrari Design).
- Brand Identity per Le Gallerie degli Uffizi. Design: Carmi e Ubertis Milano.
- Chakra, arredi e complementi per ufficio di Universal Selecta. Design: Eugenio Pasta (R&D Universal Selecta).
- D-Heart, l'elettrocardiogramma portatile di D-Heart. Design: Design Group Italia
- Pieces of Venice. Il recupero di materiali di Venezia e della sua laguna per trasformarli in oggetti di Design, di Pieces of Venice (Benefit Company). Design: Luciano Marson.
- Eutopia la sedia di Gomez Paz Design & Crafted. Design: Francisco Gomez Paz.
Menzione d'onore per la Vespa elettrica della Piaggio, per i rubinetti della collezione LifeSteel® di Fir Italia e il lavabo Intrecco di AntonioLupi.
I progetti premiati saranno esposti fino al 16 settembre 2020 all'interno della mostra gratuita 'Mettere Radici' ospitata nei nuovi spazi dell'ADI Design Museum in via Ceresio 7 a Milano.