Fino al 26 settembre 2021, al Palazzo Reale di Genova, si tiene la mostra 'Diario di un designer. Sessantanove giorni nel segno di Vito Nesta'.
A cura di Alessandro Valenti e Luca Parodi, si tratta della prima esposizione del museo dedicata a un designer contemporaneo, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Design dell’Università di Genova.
Il percorso si snoda attraverso tracciati paralleli che mostrano il lavoro del designer in due distinte modalità espositive che ripercorrono, da un lato, il vissuto durante i giorni del lockdown e, dall’altro, omaggiano la dimora genovese attraverso oggetti e arredi contemporanei messi in dialogo con i pezzi storici del museo.
La prima modalità è installativa. Nella Galleria degli Specchi, un tavolo che è anche una metafora della tavola apparecchiata raccoglie cento piatti creati nei sessantanove giorni di isolamento trascorsi in casa, usando la ceramica come le pagine di un diario.
La seconda modalità espositiva è mimetica e vede il segno di Vito Nesta infiltrarsi tra le stanze del museo, dando vita a un sottile gioco di rimandi e mimesis. L’esperienza si snoda lungo le sale finemente decorate di stucchi e affreschi, dove l’osservatore si trova inconsapevolmente a ricercare e scoprire gli oggetti realizzati dal designer.
Sono presenti in mostra il tavolo progettato per la mostra e realizzato da Studio F, i pouf in tiratura limitata e le due panche pezzi unici, prodotte da Tappezzerie Druetta e foderate con tessuti fuori collezione di Rubelli, che entrano a far parte degli arredi del Museo, il tappeto Turquerie disegnato per LesOttomans, i vasi in ceramica Grand Tour realizzati per la mostra 'Musica da viaggio. Vito Nesta nelle stanze di Giuseppe Verdi' del 2019, i vasi in vetro presentati quest’anno con l’azienda Effetto Vetro.
Fino al 26 settembre 2021, da mercoledì al sabato, dalle ore 13.30 alle ore 19 (ultimo ingresso 18.30).