Quella di Gjenge Makers è una bella storia africana. Si tratta di un'impresa sociale nata in un primo tempo con l'idea di raccogliere la plastica esausta, girandola poi a industrie di riciclaggio.
La plastica, però era talmente tanta che, a un certo punto, il giovane ingegnere keniota Nzambi Matee ha l'intuizione di utilizzarla per realizzare materiali resistenti, utili al Kenya ma non solo. Così, nel 2018, la plastica viene mescolata alla sabbia, utilizzando le più recenti tecnologie. Ne nascono mattoni più resistenti del cemento, blocchi per pavimentazione e una ricca offerta di materiali per l'edilizia.