Alcova, si riconferma uno degli eventi più attesi del FuoriSalone di Milano. L'edizione 2025 sarà nuovamente ambientata nelle due straordinarie ville dell'area metropolitana milanese: Villa Bagatti Valsecchi e Villa Borsari a Varedo. A queste location si aggiungeranno l’ex fabbrica SNIA e le serre di Pasino.
Alcova 2025 si svolgerà dal 7 al 13 aprile 2025 e ospiterà una selezione di designer sperimentali, istituzioni e una serie di conferenze e performance, esplorando il futuro dell'abitare e del fare.
Il ritorno a Varedo, rafforza ulteriormente l’idea di Milano come città in costante crescita, espansione e trasformazione. Sulla scia del successo dello scorso anno, Alcova esplora ben quattro location e l’introduzione di due nuovi siti amplia il discorso sul design oltre gli spazi domestici, sottolineando l’interazione tra materiali, processi industriali e la riconquista da parte della natura di architetture abbandonate.
Le serre di Pasino, un tempo sede di una delle più grandi coltivazioni di orchidee bianche in Europa, offrono uno scenario naturale suggestivo e stratificato. Le ampie e luminose strutture in vetro delle serre dialogheranno con la selezione di design di Alcova, invitando i visitatori a immergersi in un luogo in cui la natura interagisce con le opere esposte. Un dialogo tra il verde e i resti dell’intervento umano dell’espansione suburbana milanese.
L’ex fabbrica SNIA, un sito chiave nella storia industriale italiana, si distingue come un gioiello dimenticato del razionalismo milanese. La ciminiera della fabbrica e le linee pulite e geometriche delle sue vastissime facciate in vetro raccontano la storia di un’epoca diversa. Gli spazi sconfinati di questa location ospiteranno installazioni che esplorano la materialità e le tecniche di produzione innovative, pur strizzando l’occhio alla storia industriale italiana.
Come nelle edizioni precedenti, i founders di Alcova: Valentina Ciuffi (Studio Vedèt) e Joseph Grima (Space Caviar) portano i visitatori alla scoperta non solo dei design ma di scorci e aspetti meno noti e dimenticati della storia di Milano. Le location scelte negli anni non sono semplici ex-edifici o archeologie industriali ma luoghi significativi, come l’ex panettonificio di Cova, l'ospedale militare di Baggio, l’ex fabbrica di via Sassetti e l'ex macello di viale Molise.
Precisazione: Per l'edizione 2025, Alcova ha deciso di mettere un ticket di ingresso per poter accedere a Villa Borsani. Il ticket di 25 euro (acquistabile sul sito di Alcova) apre le porte della Villa (patrimonio FAI con un limite di capienza) e dà priorità d'ingresso alle altre sedi della manifestazione: Villa Bagatti Valsecchi, SNIA e Serre del Pasino. A questi ultimi tre luoghi elencati è possibile accedere anche senza biglietto, mettendosi in fila e aspettando il proprio turno.