Torna il tradizionale appuntamento di primavera con la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, che quest’anno rientra nel programma europeo della Private Heritage Week: domenica 27 maggio i visitatori di tutta Italia avranno la possibilità di curiosare all’interno di portoni solitamente chiusi, quelli delle dimore private soggette a vincolo, la cui tutela è affidata ai singoli proprietari.
A Milano, ad esempio, apriranno per l’occasione Palazzo Castiglioni, Palazzo Rocca Saporiti e Palazzo Bovara in Corso Venezia, il Palazzo del Senato, Sede dell’Archivio di Stato, Palazzo Cicogna, che vanta uno dei giardini più belli della città a due passi da piazza San Babila, Villa Necchi Campiglio, di proprietà del FAI, la Villa Reale e Palazzo Rubini Redaelli.
A Roma, dove i palazzi nobiliari di certo non mancano, se ne contano più di 30 aperti; solo per citarne alcuni in pieno centro: Palazzo Attolico, Palazzo Berardi Guglielmi, Palazzo Boncompagni Cerasi, Palazzo Capizucchi, Palazzo Sforza Cesarini e molti altri.
Come ogni anno, il programma della Giornata Nazionale si arricchirà con iniziative locali dedicate ai visitatori di tutte le età – eventi eno-gastronomici, spettacoli, mostre, concorsi fotografici – con l’obiettivo di valorizzare storia e tradizioni regionali e far comprendere la loro importanza nel presente.
Ville, castelli e parchi in questione, infatti,rappresentano non soltanto il nostro patrimonio culturale e le nostre radici storiche, ma hanno anche un impatto rilevante sull’economia, poiché rappresentano una possibilità concreta di mantenere in vita antichi mestieri manuali, come quello di restauratore, pittore, giardiniere, vetraio, marmista o mosaicista. Per non parlare dell’attrattività turistica che contribuiscono a rafforzare.
Un’occasione da non perdere insomma, per passare una domenica all’aria aperta ma anche per fare i turisti nella propria città.
Il programma completo delle aperture è disponibile su www.adsi.it