Togo incarna il portato del pop design, con il salto di scala, le forme organiche, alcune citazioni... Forse ciò che davvero lo ha reso un’icona è una forma di nido naturale, di bozzolo accogliente, con pieghe molto vicine al mondo organico, e una linea continua che elimina piedini, appoggi, telai... Una morbida architettura domestica, creata nel 1973 da Michel Ducaroy (una vita trascorsa in Ligne Roset), con ruoli che vanno ben oltre il semplice disegno di pezzi: sarà a lungo a capo della divisione progettazione della società – creatore di design icone dal segno unico, tra Terra e Spazio.
Un divano che si veste di molti colori e tante possibilità di ‘travestimento’. Sono così forti forma e invenzione che è la pelle a mutare, così come mutano le stagioni, e la vita.
Un tubetto di dentifricio ripiegato su se stesso come una tuba e fissato alle due estremità (Michel Ducaroy a proposito dell'ispirazione per il divano Togo)
Designer: Michel Ducaroy (Lione 1925 - 2009)
Produttore: Ligne Roset
Prezzo: divano 3 posti, cm 174x102x70h (seduta cm 38h) da € 3.091
Progettato nel: 1973
Segni particolari: ha forme tonde e ‘a baccello’ che sembrano ispirate al regno vegetale e animale.
Materiali: la struttura è formata completamente da poliestere e poliuretano espanso in 3 densità. Può essere rivestito in tanti tessuti, microfibre e pelli.
Versioni: dal 2007 esiste anche un Mini-Togo per la fascia di età 4-12 anni.
Curiosità: presentato al Salone del Mobile di Parigi del 1973, Togo ebbe fin da subito successo, tanto che Ducaroy fu ‘costretto’ a creare una vera e propria linea, fatta tra l’altro di alcune poltrone informali e di un elemento d’angolo, per mettere insieme due divani e ottenere una maxi seduta molto particolare.
Lo sapevi che: la storia dell’azienda comincia nel 1860, quando Antoine Roset inizia a produrre bastoni da passeggio e manici per ombrelli. Il marchio Ligne Roset è invece presentato nel 1973, proprio contemporaneamente al lancio di Togo e all’apertura del primo negozio monomarca in Francia.