Alcuni linguisti fanno derivare la lingua giapponese dal gruppo uralico, con influenze lapponi, finlandesi... Che c’entra con le icone del design, direte giustamente? Gli studiosi del design fanno discendere il sodalizio, le molte assonanze tra design nordico europeo e quello nipponico, proprio dalle similitudini linguistiche.
Un’eredità che Nakamura deve aver tenuto presente incontrando Ikea ben quarant’anni fa e disegnando una delle icone più travolgenti e di successo tra i sistemi del brand svedese: Poäng.
Tutti i prodotti dovrebbero avere un valore intramontabile, al di là delle mode e delle tendenze (Noboru Nakamura)
Il comfort dato dal molleggio del legno, dalle contenute dimensioni ma enfatizzato dalla giusta cuscinatura, fanno di questa poltrona una delle più apprezzate e vendute di sempre. La lezione di Alvar Aalto è di certo presente, così come la tradizione del legno multistrato curvato, materiale che ci fa pensare immediatamente al meglio del design nordico.
designer: Noboru Nakamura (1938)
produttore: Ikea
prezzo: da € 69 fino a € 199 per il modello con cuscino con fodera in pelle. Anche in versione a dondolo (da € 119).
progettata nel: 1976
idea: una poltrona comoda, ma di dimensioni contenute (misura cm 68x82x100h).
materiali: impiallacciato di rovere o betulla.
curiosità: Ingvar Kamprad (1926-2018), il fondatoredi Ikea, nel 2016 dichiarò di avere posseduto la stessa Poäng per 32 anni!
Un grande successo: di questa poltrona, dal 1976, sono stati venduti oltre 30 milioni di esemplari, con 1,5 milioni di Poäng vendute ogni anno nel mondo.
Lo sapevi che...
Questa poltrona nacque con un nome diverso, Poem. Nel 1992 fu sostituito con quello attuale (che in svedese vuol dire ‘punto’). Accadde in occasione di un fondamentale restyling della seduta, che fino ad allora era stata realizzata in tubolare d’acciaio: gli si preferì il multistrato per ottimizzare i costi di trasporto ma anche per regalare a chi si siede su questa poltrona quel dolce molleggio che oggi la contraddistingue.