Immaginate di poter aggiungere 8 mq alla vostra casa con un solo click. Questo non sarà più fantascienza grazie a Rognan, la novità di Ikea presentata ai Democratic Design Days 2019.
Ogni settimana 1.5 millioni di persone si trasferisce nelle aree urbane. Entro il 2050 la maggior parte della popolazione mondiale vivrà nelle città portando il problema del sovrappopolamente tra le tematiche più urgenti a cui far fronte.
Le nostre case diventeranno necessariamente sempre più piccole, per questo il tema dei minispazi, da sempre caro a Ikea, diventa cruciale. "Non dobbiamo lasciarci condizionare dai piccoli spazi. Vivere in case piccole non deve per forza comportare la mancanza di qualcosa. Dobbiamo cambiare il modo di concepire lo spazio e i mobili, la tecnologia c'è già!".
Queste le parole Hasier Larrea, fondatore e CEO di Ori, azienda specializzata in arredi robotici che ha collaborato con Ikea allo sviluppo di questo progetto.
Durante i Democratic Design Days Ikea ha presentato un'idea rivoluzionaria: una parete attrezzata robotica in grado di muoversi trasformando lo spazio con un semplice click.
Rognan offre da una parte tutto l'occorrente per il living, spazi contenitori e divano, mentre dall'altra letto e armadi. Si controlla da un semplice pannello e spostandosi trasforma l'uso della stanza. Scorrete sotto questo post per vedere il video con Rognan in azione!
In quanto prodotto Ikea Rognan rispetterà tutti i 5 criteri del design democratico: forma, funzione, prezzo basso, sostenibilità e qualità.
Invece di costruire mobili più piccoli, trasformiamo gli arredi a seconda della funzione di cui abbiamo bisogno. Quando dormi non hai bisogno del divano, quando apri l'armadio non ti occorre il letto... Con Rognan chi vive in piccoli spazi non dovrà più scendere a compromessi con le proprie richieste. Potrà avere un ambiente multi-funzione grazie a 8mq perfettamente organizzati in più!" Seana Strawn, Product developer new innovations di Ikea
Quest'idea rivoluzionaria sarà in vendita dalla primavera 2020 a partire da Hong Kong e Giappone, luoghi dove le mini metrature richiedono grande organizzazione degli spazi.