Una vita dedicata al design?
In 25 anni di carriera ho disegnato centinaia di oggetti – tra le aziende con cui ha collaborato, oltre a Faber, ci sono Antonio Lupi, Cappellini, F.lli Guzzini, Franke, Poliform, Zanotta..., e in ognuno c’è qualcosa di me.
Il rapporto tra design e cappe?
La cappa oggi è essenzialmente un oggetto di design, soprattutto se si tratta di un modello che resta a vista, come la Glow* che ho disegnato per Faber. La collaborazione con l’azienda è nata due anni fa e continuerà: a Eurocucina 2020, infatti, presenteremo una nuova cappa.
Qual è la sua idea di design?
Deve essere sexy, avere forme accattivanti che te ne facciano innamorare. Attorno al design c’è una magia che fa sì che lo si desideri. Quella è la scintilla che porta all’acquisto. E vedere un oggetto che ho disegnato all’interno di una casa è, ancora oggi, una grande soddisfazione.
Architetto, designer ma anche artista...
A questa domanda, Carlo Colombo sorride sornione... Ma la 784 ne è la prova. Una poltrona- scultura fatta di 784 barre di alluminio pieno, di sezioni diverse.
* La cappa Glow di Faber ha ottenuto due riconoscimenti gold e uno platinum agli “European Product Design Awards”, uno dei più importanti e prestigiosi premi europei nell’area del design e che si fregia della partnership del Parlamento Europeo. Questa cappa iconica, è stata premiata nelle categorie “design for environment”, “product kitchen appliances” e “product household appliances”, a conferma dell’impegno di Faber nell’area del design.