Compatta, con una comoda impugnatura in legno di quercia, questa piccola lampada unisce tecnologia e tradizione, e illumina ogni ambiente, anche esterno, di una luce calda e dimmerabile
[Marset Follow Me – 217 euro]
L’abat-jour reinventata, ricaricabile e trasparente, l’efficienza di touch e LED e un nome impronunciabile (Transloetje). Icona.
[Fatboy Transloetje – 89,95 euro – 9-20 ore di autonomia – 3 livelli di luminosità]
Lampada da scrivania minimal con corpo pieghevole in lega di alluminio e luce led dimmerabile
[Kwmobile – 23,40 euro – 3 ore di autonomia - 3 livelli di luminosità]
Design danese minimale in vetro e acciaio ma con un’ampia impugnatura che ne favorisce la trasportabilità
[Carrie – 140 euro – 12 ore di autonomia - 4 livelli di luminosità]
Lampada da lettura con 22 luci led e struttura a collo d’oca per regolare a piacimento la posizione, comodissima da pinzare alla testata del letto
[CMB - 22 euro - 3 livelli di luminosità]
Doppia luce wearable e flessibile ricoperta in gomma, da mettere intorno al collo, consente di avere le mani libere per leggere o fare altro
[Ledgle led – 10,99 euro – 4 livelli di luminosità]
Flessibile in tutti i sensi, si pinza sopra libri e tablet e si piega a piacimento, ma puoi anche usarla piatta come segnalibro
[Mofek – 10,99 euro – 3 ore di autonomia - 4 livelli di luminosità]
Una lampada da tavolo regolabile e personalizzabile in tutto: oltre a essere dimmerabile, offre 5 diverse temperature di colore a scelta, calde o fredde
[Taotronics – 29,99 euro – 7 livelli di luminosità]
Da lettura, da comodino, ergonomiche, di design, dimmerabili e a sfioro, 11 lampade che si ricaricano via USB da portare sempre con te
“Batteria ricaricabile” sembra essere diventata la cifra tecnica di questi ultimi tempi, anche tra le lampade da lettura. Le classiche lampade da tavolo e da comodino possono anche fare a meno della presa di corrente, basta il classico cavo usb in dotazione per ricaricarle tramite notebook o power bank.
Nel valutare una lampada portatile e ricaricabile, i criteri principali sono di certo l'ergonomia e la potenza della lampada ma anche l’autonomia di durata, indicata in ore di utilizzo per singola ricarica: due ore ad esempio sono troppo poche, sei cominciano e essere soddisfacenti, l'importante è non doverla ricaricare tutti i giorni.
A parte queste specifiche comuni, le lampade presenti in questa gallery differiscono design, funzioni e prestazioni; possono essere lampade a luce calda o a luce fredda, da tavolo oppure da libro, dimmerabili (ovvero possibilità di regolare la luminosità) dotate di comandi touch a sfioro, maniglie per il trasporto e altre caratteristiche più o meno soggettive.