Tante piante sulla parete creano un’intima zona relax, dove fermarsi a bere un tè, riprendendo poi il cammino lungo un ruscello che scorre fino a diventare bacino con un salotto sull’acqua. ‘Con-nect-ed-ness’ è l’installazione della Danimarca alla Biennale di Architettura di Venezia (fino al 21 novembre), il cui tema è 'Come vivremo insieme?'.
L'acqua ha una poesia immediata che ha ispirato le persone fin dagli albori dell'umanità e attraverso le età e le culture. Allo stesso tempo, l'acqua è una risorsa sempre più sotto pressione man mano che aumenta l'impatto degli esseri umani sul pianeta: scarsità di acqua potabile, corsi d'acqua inquinati, innalzamento del livello del mare e vite umane perse nel tentativo di attraversare l'acqua sono solo alcune delle sfide contemporanee.
“Per superare tutto questo, dobbiamo prima di tutto guardarci dentro e avere il coraggio di renderci conto che noi come esseri umani siamo collegati a tutto ciò che vive. Crediamo che gli elementi architettonici possano essere utilizzati per promuovere un senso di connessione e quindi ristabilire l'orbita intima e le connessioni di cui noi terrestri dobbiamo considerarci parte. 'Come vivremo insieme?' non riguarda solo il modo in cui le persone interagiscono e vivono tra loro. Per noi, è altrettanto importante il rapporto con ciò che ci circonda, che può aiutarci a infondere un senso di appartenenza qui sulla Terra", afferma Marianne Krogh, storica dell'arte e curatrice del padiglione, la cui realizzazione è stata affidata allo studio di architetti Lundgaard & Tranberg.