Il lockdown come momento di partenza verso nuovi e inaspettati capitoli di vita. È successo a Martina e Cecilia Tornati, due sorelle di Pesaro, l’una impiegata in un’azienda di design e architettura a Milano e l’altra in una di abbigliamento sportivo nel Veneto. Tornate a casa per la pandemia, hanno ripreso la vecchia passione per l’uncinetto e per i ferri e hanno dato forma a un nuovo brand, con cui realizzano capi d’abbigliamento e manufatti per la tavola come tovagliette, sottobicchieri, portatovaglioli Almace.
Perché il nome Almace?
Sono le nostre iniziali più quelle di nostro fratello Alessandro ed era la password del computer, quando eravamo piccoli.
Realizzate voi tutti i prodotti?
Sì, noi e nostra madre, che ci ha trasmesso la sua passione. Lavoriamo su ordinazione, con un paio di settimane per la consegna. Dietro a ogni manufatto ci sono tempo e passione.
Una tavola all’uncinetto: come è stata accolta?
Bene, piace l’idea di rinnovare un classico come le mattonelle granny, portandole a tavola e rendendole più luminose. Nella lavorazione abbiamo inserito un filo di lurex, che dà brillantezza. Il colore è convivialità.
Quanto contano i social?
Sono fondamentali, ma teniamo molto ad avere anche una community offline, abbiamo organizzato dei pop-up store in diverse città italiane, siamo state a Londra e saremo molto presto a Parigi.
Ospitalità
Sulle colline pesaresi, il B&B Dai Ventu è una casa rurale ristrutturata dal figlio architetto di Mena e Augusto, i proprietari. Le 5 camere sono dedicate ai maestri della grafica che ebbero base a Pesaro negli Anni ’60. Da non perdere le torte fatte da Mena.
Luoghi
Vintage, rétro e design convivono grazie alla mano della proprietaria, Daniela Stacchini, che porta le sue chicche anche nei mercatini della zona. Il negozio Mille Vite è una vera esplosione di colori e si trova in Strada Adriatica 335/A.