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Made With Love: Trento

Storie di luoghi, artigiani e ospitalità: vi portiamo in giro per l’Italia alla scoperta di piccole eccellenze in stile CF!

L’ARTISTA: Maruska Fiengo @maruskafiengo

La sua pagina Instagram è un invito al relax, all’ordine, alle atmosfere soft. Maruska Fiengo, artista ceramista di origini napoletane ma residente a Trento dal 1996, realizza oggetti di ceramica dai toni neutri, dalle linee morbide e con una texture sensoriale. Piatti, vasetti, ciotole, portacandele, vassoi, tazze, decori per la tavola e per la casa: la sua ispirazione è tratta dalla natura e dalla ricerca di armonia nelle forme e nei colori. «A volte mi scrivono che i miei video hanno un effetto terapeutico» dice Maruska. «Mi gratifica: per me la creatività è la gioia del fare con le mani, è un mezzo per esprimermi e condividere».
Da dove nasce la passione per la ceramica? «Da lontano. Mi sono laureata in Lingue a Napoli, ho studiato da interprete in Germania e ho vinto un concorso come traduttrice a Trento, dove oggi vivo e lavoro. È qui che ho riscoperto la passione che avevo da bambina per l’arte: ho iniziato con la pittura su porcellana con la tecnica del ‘terzo fuoco’, la terza cottura con cui si decora un pezzo già smaltato, e sono passata alla ceramica, scoprendo il piacere della manipolazione e di creare un oggetto dall’argilla grezza».
Lavori anche su richiesta? «Sì, si può scrivere sul mio profilo Instagram dove creo dei piccoli set ambientati».

LE ARTIGIANE: Arianna Paoli e Anna Mattarello @asino.bleu

«Credo che tutto e tutti abbiano diritto a una seconda possibilità». È così che Arianna Paoli, socia del negozio L’Asino Bleu insieme ad Anna Mattarello, sintetizza la filosofia dello shop-laboratorio di decorazione d’interni e di home relooking aperto lo scorso maggio a Borgo Valsugana (Trento). Arianna, di professione avvocato, è la creativa del duo. Anna, dopo una vita lavorativa in azienda, ha deciso di ricominciare dai suoi interessi e dall’ambizione di fare l’imprenditrice.
Come è nato il vostro negozio? «Siamo entrambe appassionate di restauro e di recupero mobili: ci siamo conosciute dopo il lockdown e abbiamo condiviso il sogno di aprire un negozio dove avere consulenze e acquistare tessuti, pitture, arredi e oggettistica, sia realizzati da noi sia comprati da grossisti. Puntiamo sempre alla seconda vita dei mobili: se ti stufano ma sono di buona fattura, con una rivisitazione artistica li puoi in ogni caso salvare».
Che stile avete? «Eclettico: amiamo i disegni, i fiori, i colori. Mai lo shabby!». I vostri pezzi forti? «Ci stiamo specializzando nell’applicazione di carta da parati su tutti i supporti, dalle sedie in formica alla fodera dei comodini. Il progetto è di creare delle nostre collezioni: a breve avremo anche uno shop online».